I bonus e le agevolazioni sono tanti ma per molti occorre prestare molta attenzione al valore Isee. Ecco quali sono i limiti da non superare.
L’accesso ai numerosi bonus e agevolazioni proposti da governi di diversi colori politici è, in buona parte dei casi, una strada riservata nello specifico alle famiglie che versano in condizioni di difficoltà economica o che si trovano ad assistere una persona disabile o a vivere con persone anziane. Ma i requisiti per accedere a queste forme di aiuto non sono sempre i medesimi e, in buona parte dei casi, c’è un elemento fondamentale che occorre tenere in considerazione ovvero il valore dell’Isee.
L’indicatore che fornisce una panoramica della situazione reddituale di una persona fisica o del suo nucleo familiare. Questo dato comprende non solo i redditi guadagnati ma anche quelli depositati in banca ed investiti nonché il patrimonio immobiliare: ebbene, nel contesto dei bonus che lo prevedono come requisito, il valore dell’Isee da non superare può essere molto diverso. Scopriamo insieme a quali agevolazioni si può accedere in base al proprio Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Soglie Isee, quali valori non superare per accedere ai bonus
Partiamo con un Isee pari o inferiore a 6000 euro: in questo caso vi sono moltissime possibilità a cominciare dall’agevolazione nota come supporto per la formazione ed il lavoro. Si tratta di una sorta di sostituto del Reddito di Cittadinanza che consente di ottenere 350 euro al mese per 12 mesi previa partecipazione ad una serie di progetti di formazione ed orientamento al lavoro nonché di riqualificazione professionale, finalizzati a trovare una nuova occupazione in tempi ragionevolmente rapidi.
Se è inferiore a 8000 euro (over 65 o nuclei con bimbi under 3) è consentito accedere alla Carta Acquisti del valore di 40 euro al mese da usare per fare la spesa e pagare le bollette. Passando alla soglia di 9.360 euro si potrà ottenere l’assegno di inclusione, misura riguardante le famiglie con un minore o un over 60 e dell’importo di 480 euro al mese.
Poco più su, con Isee entro i 9.530 (20mila per famiglie con almeno 4 figli) è possibile ottenere il bonus sociale, uno sconto applicato alle bollette di gas ed acqua. Il bonus sociale per le bollette elettriche richiede invece un Isee di 15mila euro (30mila per nuclei numerosi) e questa soglia permette di ricevere anche la Carta Dedicata a Te d 460 euro una tantum e richiedere il bonus psicologo di 1500 euro (600 euro per Isee 15-30mila e 500 euro per Isee 30-40mila).
L’Assegno Unico Universale prevede un limite Isee di 17mila euro ma il contributo è garantito a tutti, e cambiano gli importi sulla base di vari fattori (dai 57,20 ai 199,40 euro per figlio). L’assegno di maternità è disponibile fino a 20mila euro di Isee e vale 405 euro fino a cinque mensilità.
Mentre per il bonus asilo nido la somma è di 272,70 euro per 11 mensilità e con isee entro i 25mila euro (al di sopra la cifra scende a 227,20 euro fino a 40mila euro e 136,30 euro oltre i 40mila euro). Il voucher di 500 euro noto come Carta cultura è invece riservato a chi ha un Isee fino a 35mila euro ed è nato nel 2005.
