Cultura

Elon Musk “ruba” una funzione di LinkedIn e la mette su X a pagamento: è polemica

C’è una funzione di LinkedIn che sta per arrivare su X a pagamento. È polemica per il social network di Elon Musk: tutti i dettagli.

Dal momento dell’acquisizione da parte di Elon Musk, il social network X – al secolo Twitter – ha fatto parecchio parlare di sé. Sia in positivo che in negativo. Se da un lato ci sono state alcune interessanti migliorie dal punto di vista delle funzionalità aggiuntive, dall’altro sono state introdotte alcune regole e cambiamenti che non sono andati giù alla community.

Elon Musk aggiorna X e “ruba” da LinkedIn (foto ANSA) – Retididedalus.it

Ma il miliardario sudafricano, come sempre, ha deciso di procedere per la sua strada e di non curarsi di quello che Vine detto sul suo conto. Ed è proprio in tal senso che su X sta per arrivare una funzione “rubata” da LinkedIn che ha scatenato una nuova polemica. Ma che a lungo andare potrebbe rivelarsi molto utile per gli utenti che hanno un account attivo sul social network. Ecco di cosa si tratta e in che modo potrà venire sfruttata.

X si aggiorna: in arrivo una funzione “rubata” a LinkedIn

L’ultimo aggiornamento di X strizza l’occhio a LinkedIn e va ad introdurre una funzione tanto cara agli utenti che sono iscritti al social network dedicato al mondo del lavoro. Elon Musk ha voluto ancora una volta fare le cose in grande, scatenando una mini polemica ma dimostrandosi sicuro delle capacità e delle potenzialità di questo strumento in arrivo.

X si aggiorna: la nuova funzione ricorda molto LinkedIn (screenshot X) – Retididedalus.it

Al momento solo negli Stati Uniti e per gli abbonati ad X Premium, sta per arrivare una espansione legata agli annunci di lavoro. Che saranno direttamente in app e nella sezione dei profili personali. Con le posizioni aperte che verranno mostrate poco sotto la biografia, come già succedeva nelle pagine aziendali.

La strategia che sta venendo adottata da Musk è molto chiara. X vuole diventare un’app a tutto tondo e dove gli utenti possono trovare tutto ciò di cui si hanno bisogno. Tanto che si parla di possibili novità che andranno a far mettere il servizio di diritto in competizione con servizi affermati.

Come YouTube, Twitch e Messegner. Resta ora da capire in che modo questa feature verrà accolta dagli utenti e se si deciderà di allargarla anche al resto del mondo. Per il momento LinkedIn rimane la piattaforma di riferimento per la ricerca del lavoro, ma non è da escludere che gli sforzi di X possano provocare uno stravolgimento di fronte nei prossimi mesi o anni.

Pasquale Conte

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