È possibile chiedere il rimborso per un mutuo a tassi Euribor? La Cassazione dice di sì. Ecco come richiederlo e cosa devi sapere.
Una delle principali influenze sulle rate dei mutuatari è il tasso Euribor. Un mutuo a tasso Euribor è un mutuo dal tasso variabile, calcolato basandosi sull’Euribor (o Euro Interbank Offered Rate). In altre parole, si basa sul tasso medio di interesse usato dalle banche europee tra loro. Questo cambia in base alle condizioni economiche. Un mutuo basato su questo tasso andrà ad adeguarsi periodicamente all’andamento dell’Euribor, che sia in aumento o in ribasso.
I mutui Euribor sono indicizzati in base alle scadenze dell’Euribor, ovvero 1, 3, 6 o 12 mesi. Un mutuo Euribor a 3 mesi cambierà quindi il tasso ogni tre mesi. Il vantaggio di questo tipo di mutuo è il potenziale per rate più basse, ma c’è naturalmente un rischio di vederle aumentare in base all’andamento dell’Euribor. Chi sceglie questo tipo di mutuo deve monitorare approfonditamente l’andamento dei tassi d’interesse.
Sotto questo punto di vista bisogna considerare due aspetti: il tasso Euribor, che è una combinazione del tasso di interesse stabilito dalla Banca Centrale Europea e dello spread aggiunto dalle banche per remunerare il rischio, e uno spread aggiuntivo che rimane costante per tutto il mutuo.
Rimborso sul mutuo a tassi Euribor: come ottenerlo
I vantaggi del tasso Euribor sono quindi riassumibili nella convenienza in caso di diminuzione del tasso di interesse e la maggiore flessibilità per il mutuatario. Di contro, c’è la necessità di quest’ultimo di riuscire a sostenere il potenziale aumento del tasso d’interesse.
Normalmente non è possibile chiedere il rimborso su un mutuo Euribor. Una recente sentenza della Cassazione, tuttavia, ha denotato un caso specifico in cui è possibile chiedere il rimborso. La Commissione Europea ha accertato che nel periodo tra il 29 settembre 2005 e il 30 maggio 2008 è avvenuta una manipolazione dell’indice del tasso Euribor. Con la sentenza della Cassazione, le vittime di questa manipolazione hanno diritto a un rimborso dei soldi persi.
Per poter ricevere il rimborso bisogna quindi aver stipulato un mutuo prima o durante il periodo di manipolazione Euribor e avere un tasso d’interesse legato a quell’indice. Il rimborso equivale alla differenza tra il tasso d’interesse applicato al mutuo e un tasso sostitutivo, calcolato sulla base dell’articolo 117 del Testo Unico Bancario. Per fare un esempio pratico, chi aveva un mutuo di 100.000 euro nel periodo della manipolazione riceverà circa 6.000 euro come rimborso.