Hai già in mente cosa fare conio TFR? Lo puoi lasciare in azienda o investirlo in un fondo pensione: ecco come scegliere.
I lavoratori che percepiscono il TFR in azienda spesso decidono di accumularlo e ritirarlo alla fine del rapporto di lavoro. Ci sono però anche altre alternative alla classica liquidazione infatti questa cifra può essere investita in un fondo pensione: ecco come fare per scegliere e mettere da parte più soldi possibili.
Scegliere cosa fare con il TFR, ovvero se lasciarlo in azienda o conferirlo in un fondo pensione, è una decisione molto importante da prendere. Bisogna quindi fare attenzione e raccogliere le giuste informazioni per optare per l’alternativa più corretta e fare un gruzzoletto. Le opzioni a disposizione del lavoratore sono diverse e funzionano in modo ben preciso, ma bisogna tener conto di diversi fattori per non prendere decisioni affrettate.
Il TFR è l’acronimo di Trattamento di Fine Rapporto, ovvero la somma che l’azienda trattiene sullo stipendio e accantona per costituire la liquidazione, da erogare a fine rapporto. Fin dal primo impiego il lavoratore deve scegliere se lasciarlo in azienda, con una trattenuta del 6,9% della retribuzione lorda, oppure dei conferiremo in una forma di previdenza complementare.
In questo modo si può costruire una fonte di pensione integrativa da affiancare a sulla pubblica. Questa seconda opzione può avvenire con diverse modalità: esplicita, conferendo il TFR nel mondo pensione entro i primi 6 mesi dall’assunzione oppure tacita se non si effettua alcuna decisione. In questo caso il lavoratore è iscritto automaticamente al fondo pensione negoziale previsto dal suo CCNL.
Si tratta di una decisione importante da prendere per il proprio futuro. Nel caso in cui il TFR viene conferito al fondo pensione questo viene investito sui mercati finanziati e genera rendimenti ottenuti in base alle politiche di investimento. Quindi dipende dalle scelte di investimento, ma anche dai mercati finanziari e dal loro rischio. Generalmente siccome il fondo pensione ha un rendimento da considerare sul lungo periodo, porta a risultati maggiori rispetto a quello lasciato in azienda.
Ad esempio, nel 2023 il rendimento netto del Tfr è stato dell’1,6%, mentre i fondi pensione negoziali, le gestioni private delle categorie professionali, hanno realizzato un rendimento del 6,7%. Una differenza davvero enorme. Fondamentalmente i fondi di pensione di categoria e il TFR hanno lo stesso rendimento per cui, per cui bisogna sapere bene come investire i fondi pensione. Secondo gli ultimi dati aumentano il capitale gli investimenti fatti in azioni.
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