L’IA cambia il futuro del lavoro, a cominciare dall’Università: attenzione alla scelta dei corsi

Il futuro dell’istruzione rischia di non essere più lo stesso: vediamo come cambierà il lavoro dopo l’avvento dell’intelligenza artificiale.

Mai come in questo periodo della storia, la tecnologia sta avendo un impatto decisivo nel modificare il nostro approccio nei confronti di qualsiasi settore. Dalla medicina all’istruzione, per non dimenticare tutte quelle attività quotidiane in cui interviene l’intelligenza artificiale, un’evoluzione storica che cambierà per sempre le modalità di formazione e il mondo del lavoro.

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Intelligenza artificiale: come stravolgerà l’istruzione e il lavoro – retididedalus.it

Quando si parla di IA, in realtà, non facciamo riferimento a niente di nuovo. Già ai tempi del matematico e logico Alan Turing si era ampiamente affrontato questo tema, al punto che lo si considera padre dell’intelligenza artificiale. Attraverso il Test di Turing, non a caso, si può verificare se una macchina (un computer) possa avere un comportamento intelligente. 

Negli ultimi tempi, tuttavia, l’IA ne ha fatti di passi in avanti. Dal fenomeno di Chat GPT che si è diffuso a macchia d’olio nel giro di pochi mesi, ma anche strumenti intelligenti in grado di semplificare compiti pericolosi o monotoni per l’uomo, nonché supportarlo nella ricerca e nella medicina velocizzando l’analisi di dati.

L’Intelligenza Artificiale stravolge il mondo del lavoro: quale corso scegliere all’università?

Vediamo, quindi, com’è cambiato il mondo del lavoro e in quale disciplina converrebbe specializzarsi per avere un grado d’istruzione sufficiente a tenere testa all’evoluzione di questi sistemi di machine learning. Sebbene le università viaggino un pelino più lente di altri metodi d’insegnamento, molti atenei si stanno già adeguando al velocissimo passo dell’intelligenza artificiale, proponendo corsi all’altezza di questa tecnologia e di come essa si integri nel lavoro.

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Lavoro, cosa cambia con l’IA: formati con queste università – retididedalus.it

Informatica. Impossibile non citare per primo l’Ingegnere dell’Intelligenza artificiale, una figura indicata per la corretta implementazione dell’IA nell’azienda. Ha il compito di supportare lo sviluppo di servizi basati su machine learning e deep learning, collaborando a stretto contatto con vari team.

Il Machine Learning Specialist, invece, è altamente specializzato in machine learning, ovvero nella creazione di quegli algoritmi intelligenti che siano in grado di predire determinate situazioni, al fine di ottimizzare i processi aziendali. Restando in tema informatico, il Cyber Security Analyst è fondamentale per curare la sicurezza digitale delle imprese, in un mondo in cui le minacce e gli attacchi informatici sono sempre più frequenti.

Marketing e analisi dei dati. Da una prospettiva che tende al marketing, invece, c’è il Business Intelligence Analyst che analizza i dati relativi all’attività aziendale e ai trend di mercato, in modo da intervenire sulle decisioni strategiche. 

Di fianco a lui opera anche il Data Scientist, che interpreta i big data prodotti dai clienti per migliorare il rapporto con i consumatori e prendere decisioni adeguate. A guidare altri aspetti della crescita aziendale è il Fintech Business Analyst, che va ad approfondire quelle opportunità di crescita delle aziende dal punto di vista tecnologico e finanziario.

Etica. Per ultimo, ma non meno importante, è anche il ruolo dell’Artificial Intelligence Ethicist, fondamentale per assicurare un uso responsabile di questa nuova tecnologia. L’esperto di etica applicata all’intelligenza artificiale, dunque, si accerta che gli impieghi dell’IA rientrino negli standard morali e legali.

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