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In pensione a 60 anni anche nel 2024: le possibilità reali

Puoi accedere alla pensione anticipata a soli 60 anni anche nel 2024. Vediamo attraverso quali misure e con quali requisiti. 

Anche nel 2024 alcuni lavoratori potranno tagliare il traguardo della pensione a soli 60 anni. Vediamo quali sono i requisiti necessari per riuscirci.

In pensione a 60 anni
Nel 2024 puoi andare in pensione a 60 anni/ Retididedalus.it

Andare in pensione a soli 60 anni anziché a 67, è un bel traguardo. E molti potrebbero riuscirci anche nel 2024. Il Governo di Giorgia Meloni, infatti, ha riconfermato tutte le misure di prepensionamento e alcune consentono di uscire dal lavoro anche ad appena 60 anni, cioè con sette anni di anticipo rispetto a quanto ha stabilito la legge Fornero.

In pensione a 60 anni: ecco chi può farlo

Ad oggi, infatti, nel nostro Paese l’età pensionabile è di 67 anni e, nei prossimi anni, a causa dell’allungamento della vita media, potrebbe aumentare ulteriormente. Le misure di pensione anticipata non mancano ma quasi tutte prevedono un’età pensionabile superiore ai 60 anni. Sono solo due le strade da percorrere per smettere di lavorare così presto.

Come andare in pensione a 60 anni
Ecco le misure che ti permettono di andare in pensione a 60 anni/ Retididedalus.it

Quasi tutte le misure di pensione anticipata attualmente in vigore nel nostro Paese prevedono sia il requisito contributivo che il requisito anagrafico. Le uniche due misure che tengono conto unicamente dei contributi sono la pensione anticipata ordinaria e Quota 41. Si può accedere alla pensione attraverso queste due misure a qualunque età purché i contributi maturati raggiungano una soglia minima.

Per quanto riguarda la pensione anticipata ordinaria, essa è fruibile da tutti i lavoratori. È necessario però aver maturato molti anni di contributi: 42 anni e 10 mesi gli uomini, 41 anni e 10 mesi le donne. Va da sé, quindi, che per poter andare in pensione a soli 60 anni è necessario avere iniziato a lavorare quando si era ancora molto giovani. Questa misura prevede una finestra mobile di 3 mesi. In pratica, dal momento del raggiungimento dei requisiti richiesti al primo assegno previdenziale, passano tre mesi.

La seconda misura che consente di andare in pensione a 60 anni è Quota 41.  Si rivolge ai lavoratori precoci, coloro cioè che hanno iniziato a lavorare prima di aver compiuto 19 anni. Infatti per fruire di Quota 41 è necessario aver maturato almeno 41 anni di contributi di cui almeno 1 versato prima dei 19 anni.

Quota 41, però, a differenza della pensione anticipata ordinaria, non si rivolge a tutti ma solo a categorie specifiche. Possono, quindi, accedere alla pensione a 60 anni con questa misura solo coloro che appartengono ad una delle seguenti categorie:

  • caregiver da almeno 6 mesi del coniuge o di un parente di primo grado convivente;
  • disabili con invalidità pari o superiore al 74%;
  • disoccupati che non ricevono l’indennità di disoccupazione da almeno 3 mesi;
  • addetti a lavori gravosi o usuranti.
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