Demenza frontotemporale, patologia famigliare che si presenta in giovane età: i sintomi da conoscere

Conosci questa patologia che può colpire in giovane età? Cos’è la demenza frontotemporale e come riconoscerla in tempo.

Quando siamo giovani e in salute pensiamo sempre che niente ci possa colpire, che siamo invincibili e non c’è davvero nulla che possa scalfire la nostra energia. Eppure, a volte, la vita ha altro in serbo per noi e non è niente di positivo.

cos'è la demenza frontotemporale
Riconosci i sintomi della demenza frontotemporale – Retididedalus.it

Non dovremmo mai sottovalutare la nostra salute, nemmeno quando ci sentiamo al massimo delle nostre forze, è proprio lì che qualcosa potrebbe andare storto: ci sono tante patologie che, in realtà, iniziano proprio in giovane età. Una di queste è la demenza frontotemporale.

Una malattia con cui si nasce, a trasmissione familiare, che si può presentare quando si è ancora molto giovani. Dunque è bene, se si riconoscono questi sintomi, andare subito dal medico di fiducia per un consulto ulteriore. Questo può valere per te stesso, ma anche per i tuoi figli: se noti qualcosa che non va, prevenire è sempre meglio che curare e non ti costa niente fare un salto dal medico per stare più tranquillo. Ecco come funziona questa patologia e quali sintomi ha.

I sintomi precoci della demenza frontotemporale: compaiono i giovane età

Quando pensiamo alla demenza è spontaneo subito pensare a quella senile, che magari abbiamo visto sui nostri genitori o sui nostri nonni. Ma non è sempre così: 1 demenza su 10, in realtà, è proprio di tipo frontotemporale e i primi sintomi sono riscontrabili ben prima dei 65 anni, dunque in età ancora piuttosto giovane se pensiamo all’incidenza delle malattie neurodegenerative. Riconoscere i sintomi è importante, per correre ai ripari.

cos'è la demenza frontotemporale
Riconosci i sintomi della demenza frontotemporale – Retididedalus.it

I primi sintomi possono riguardare problemi di comportamento: la persona si comporta in modo strano, ha un carattere diverso da quello di prima e, in assoluto, fa o dice delle cose che non sembrano appartenere a lei. Il secondo sintomo può riguardare le difficoltà nel linguaggio: scambiare le parole tra loro, dimenticare termini di frequente, avere problemi di dislessia e disgrafia che compaiono con il tempo. Questi possono essere importanti campanelli d’allarme.

Se noti questi strani comportamenti in te o in qualcuno che ti sta vicino, una visita dal dottore di fiducia non costa nulla. Sarà lui poi ad indicarti eventualmente un esame più approfondito, in cui verranno fatte delle domande alla persona per capire se potremmo trovarci davanti ad un caso di demenza oppure no.

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