Marco Mengoni, la battaglia pesantissima contro la malattia che lo ha sconvolto: ecco di cosa si tratta, i dettagli della vicenda
Uno dei cantanti di successo che con la sua voce ha stregato milioni di spettatori in Italia e nel mondo è lui, Marco Mengoni. Storico vincitore del Festival di Sanremo 2023 con il brano Due vite, il cantante ha partecipato in veste di co-conduttore al Festival di Sanremo di quest’anno dimostrando la sua ironia, complicità e professionalità toccando il cuore di milioni di spettatori. In molti non sanno che Mengoni soffre di una malattia : ecco di cosa si tratta.
Grazie alla sua voce fuori dal coro, Marco Mengoni ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti tra cui Best European Act agli MTV Europe Music Awards, premio conquistato nel 2010 e nel 2015 e primo artista finalista nel Worldwide Act agli MTV del 2013.
Il successo di Marco deriva dalla partecipazione al noto programma X Factor nel 2013, cui si aggiudica la vittoria nel 2013 ottenendo anche un contratto con la Sony Music del valore di 300.000 euro. La sua prima partecipazione al Festival di Sanremo avviene con il brano Credimi ancora, cui fa seguito il famoso Due vite con cui lo scorso anno, 2023, si è aggiudicato la vittoria.
Marco Mengoni, soffre di una malattia: ecco qual è
Reduce di varie partecipazioni a Sanremo da concorrente e cantante, questa volta Amadeus lo ha scelto in veste di co-conduttore per la prima serata e ha lasciato tutti senza parole per la sua ironia, il suo mettersi in gioco e le sue gag che hanno unito e diviso la sala stampa e il pubblico a casa; c’è chi diceva che fosse tutto troppo forzato e chi, affermava che il cantante si fosse semplicemente messo in gioco in una veste completamente diversa dal solito.
Nel corso di una lunga intervista rilasciata al magazine 7, il cantante Marco Mengoni ha aperto il suo cuore confessando di soffrire di una condizione chiamata dismorfismo. Andiamo a veder nel dettaglio di cosa si tratta. In molti lo considerano un sex symbol ma lui non si vede affatto così e questo lo ritiene un problema familiare.
“Mamma e zia sono bellissime, ma si vedono brutte e difettose. Il dismorfismo è una malattia. Quante volte le ho sentite dire “quanto so’ brutta”. Anche nonna”. Il dismorfismo corporeo non è alto che un disturbo che porta la persona a concentrarsi su un particolare del corpo che non piace. Tuttavia questi difetti vengono vissuti con grande e reale disagio dalla persona con dismorfismo, che tenderà a nascondere la parte interessata o a controllarla senza sosta.
Anche se c’è la rassicurazione di amici e parenti, come spiega Marco, che soffre di questa malattia tende a non credere alle parole di nessuno convincendosi che chi parla non è così autorevole per potersi esprimere. Secondo lui c’è una soluzione per curare questo problema: “Una diagnosi precoce aiuta, perché consente la messa in pista di trattamenti adeguati. Non trattare questo problema porta facilmente a un inasprimento della sindrome ansiosa-depressiva”.