Tra i legumi più apprezzati, i fagioli rappresentano una fonte di proteine e di fibre, ma attenzione a mangiare fagioli in barattolo. Per quale motivo?
I fagioli rappresentano un’ottima fonte di proteine, di fibre e di grassi buoni, e sono ricchi di vitamine e di minerali, per questo motivo, inserirli nella propria dieta è sempre una buona abitudine. Consumare regolarmente fagioli comporta tanti benefici per il nostro organismo. Consumati in qualsiasi modo, i fagioli sono sempre buonissimi, soprattutto come suggerisce la tradizione, in umido, come quelli che mangiavano Bud Spencer e Terence Hill nei loro film.
Però cuocere questi legumi richiede parecchio tempo, per ammorbidire i fagioli secchi ci voglio diverse ore, e già tanto basta per scoraggiare molte persone. Per fare prima, di solito si acquistano fagioli in scatola, cioè quelli precotti, sono buoni e già pronti, perciò cosa chiedere di meglio? Attenzione però, gli esperti avvertono che non bisogna mangiare i fagioli direttamente in scatola. Come mai?
I fagioli in scatola vengono scottati in acqua bollente e poi sterilizzati, per prevenire ogni forma di aggressione da parte di agenti esterni e di batteri. In questo modo, i legumi si conservano a lungo, mantenendo proprietà e gusto. Tuttavia, la pecca è che gli stessi, in scatola, sono mantenuti in acqua e sale, per non farli degradare. Ciò significa che contengono una buona quantità di sodio, non proprio salutare.
Il sale procura diversi problemi, in particolare per il nostro sistema circolatorio, senza contare che fa aumentare di peso, aumenta la pressione e comporta un certo peso a carico dei reni. E allora, come eliminare tutta la quantità di sodio presente nel barattolo? In tanti hanno la cattiva abitudine di consumare i fagioli direttamente dal barattolo, o di consumarli rovesciando il contenuto sul piatto.
Si tratta di una cattiva abitudine, che può incidere sulla salute. Quando si consumano fagioli, infatti, la soluzione migliore è sempre quella di lavarli per bene sotto acqua corrente. Ad ogni modo, bisogna sempre leggere bene l’etichetta, per evitare i marchi contenenti possibili additivi. Alcune marche, infatti, commerciano fagioli in scatola contenenti minori quantità di sale o di glutammato, che è un esaltatore della sapidità, ampiamente utilizzato nell’industria alimentare.
Tra l’altro, prima di acquistare un prodotto, è meglio anche leggere la provenienza e il luogo di coltivazione. Molto spesso, tra gli scaffali dei supermercati troviamo fagioli coltivati all’estero e quindi importati. È preferibile consumare alimenti di origine italiana, maggiormente controllati e sicuramente più genuini. In Italia, infatti, le normative riguardanti la sicurezza alimentare sono ancora più restringenti rispetto ad altri paesi. Pesticidi e concimi chimici vietati in Italia, magari sono autorizzati in altri paesi.
C?è poi un’ultima accortezza, quando si apre la scatola di fagioli si può conoscere la qualità del legume già dal liquido in cui sono immersi. Una volta scolati, se questo risulta poco limpido e contenente bucce o residui vari, potrebbero essere stati conservati male. Sono piccole semplici indicazioni, ma che fanno la differenza. Mangiare un prodotto così buono e salutare, e poi assorbire il sodio sarebbe un peccato, perché si renderebbero vani molti benefici.
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