Grande emozione per l’esposizione di una gigantesca Loredana Berté al centro di New York: è un simbolo dai molteplici significati.
Alla forte emozione provata da Loredana Berté dopo aver scoperto di essere in vetta alla classifica provvisoria del Festival di Sanremo al termine della sua prima esibizione sul palco dell’Ariston, si è unito – in queste ore – anche un sentimento di nuova gratitudine manifestato dall’artista calabrese per essersi scoperta stavolta, attraverso gli occhi dei suoi ascoltatori, come un ancora necessario simbolo di liberazione per tutte le donne.
La vincitrice del Premio Mia Martini è sempre più determinata e – in seguito alla nomination ricevuta da Spotify per il mese di febbraio – ha lasciato che New York potesse riscoprire il suo vero volto. Così, dopo l’ascesa di Londra nella classifica delle città più romantiche al mondo, Times Square si fa portavoce – attraverso una gigantesca rappresentazione della cantante – di una sonora dichiarazione d’amore e di un invito ad avere coraggio rivolto soprattutto all’universo femminile, ma non solo.
Loredana Berté a Times Square: New York si tinge di blu
A due settimane dalla conclusione del Festival di Sanremo, il 23 febbraio 2024 il brano “Pazza”, di Loredana Berté, si aggiudica il quinto posto nella classifica “Hot 50 Italia”. Parallelamente all’annuncio della sua presenza nella Top 5 dei brani attualmente più ascoltati nella penisola, subito dopo i Ricchi e poveri – in quarta posizione – e Angelina Mango che, con “La Noia”, resta in terza posizione, Loredana Berté appare su una meravigliosa gigantografia nel cuore della Grande Mela.
Se proprio in questi giorni – nella Capitale italiana – pare ci sia l’imbarazzo della scelta sulle attività culturali da poter svolgere visitando i musei di Roma nei giorni festivi, non mancano di apparire in superficie anche le amare conseguenze delle preoccupanti tensioni causate dagli scontri ideologici, tra popolo e politica, sul significato della libertà individuale e collettiva dei cittadini. Il quale sembra dimostrarsi – in mondovisione – come sempre più scisso.
Per l’artista, però – in diretta da Times Square nel ruolo di Global Ambassador per Spotify, resta un’unica certezza: la libertà va difesa ad ogni costo. In un video realizzato per @chesararai – ora disponibile su “Rai Play” – Loredana Berté improvvisa una breve esibizione sulle note di “Bella ciao” promuovendo così i suoi ideali, non solo di emancipazione femminile, ma anche di libertà a tutto tondo. Un messaggio profondo e importante, quello della Berté, che si dimostra essere mai come ora così poco scontato.
Loredana ama l’Italia e la libertà: altri artisti sostengono il suo punto di vista
In seguito all’ultima indimenticabile performance di Loredana anche a “The Voice Senior”, e al suo successivo duetto con l’amica e collega Patty Pravo, un’altra artista è intervenuta in sostegno del lavoro di creatività e di rivendicazione dei propri diritti svolto dalla Berté. Si tratta di Ema Stokholma.
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In un’intervista rilasciata in queste ore a “Vanity Fair”, anche Ema Stokholma – seguendo le orme della voce di “Ribelle”, ora sesta in classifica negli “Album fisici” – ha dichiarato: “io non voglio più cambiare il mio comportamento per compiacere un uomo”, io: “sono una donna libera” e ancora: “sono pazza di me”.