Una ragazza di 23 anni è stata violentata a Trieste da due uomini incappucciati: indagano le Forze dell’Ordine per trovare i colpevoli.
Nella notte del 25 febbraio, una giovane ragazza di 23 anni ha vissuto momenti di terrore per le strade di Trieste, ritrovandosi vittima di un’aggressione brutale e ignobile. Stava rientrando a piedi a casa, dopo una serata trascorsa con gli amici. Intorno alle 4 del mattino due uomini incappucciati l’hanno violentata e poi rapinata.
Violentata e rapinata a Trieste: ragazza di 23 anni chiama i soccorsi
La ragazza, con coraggio e disperazione, ha tentato di sottrarsi alla morsa dei suoi aggressori, che non solo hanno infierito su di lei con un atto di violenza sessuale, ma le hanno anche rubato la borsa, portando via qualcosa di più del semplice contenuto materiale: la serenità e la sicurezza di poter camminare libera nella sua città. Nonostante il trauma, è stata lei stessa a cercare soccorso, segnalando l’aggressione alle Forze dell’Ordine, che ora si trovano a dover dare un volto ed una pena a questi criminali.
La dinamica dell’aggressione, avvenuta in una traversa di viale D’Annunzio, mostra un quadro desolante di un’area che, nonostante la vicinanza al cuore pulsante della città, si rivela essere un teatro silenzioso di violenza. Una volta sfuggita ai suoi assalitori, la giovane ha trovato la forza di chiedere aiuto, dirigendosi verso il Pronto Soccorso, dove le sue parole hanno avviato un’indagine urgente, con la speranza di far luce su questo orribile episodio.
Le poche informazioni disponibili sugli aggressori parlano di due uomini alti, che hanno agito senza armi. Le indagini sono in corso. Le Forze dell’Ordine, con l’ausilio delle immagini di videosorveglianza delle telecamere presenti in zona, stanno tentando di ricostruire gli eventi e di assicurare alla giustizia i due molestatori.
Questo atto vile arriva in un periodo in cui Trieste, solitamente avvolta in un’aura di tranquillità, si trova a fare i conti con una serie di episodi di violenza che ne macchiano l’immagine. L’aggressione subita dalla giovane donna non è solo un atto isolato di crudeltà, ma un campanello d’allarme che richiama l’attenzione su una realtà più ampia di insicurezza e paura, che non può e non deve trovare spazio nella nostra società.
Per tutte le donne e le ragazze che rientrano in casa da sole, ricordiamo che è attivo un servizio gratuito di accompagnamento virtuale. Basta visitare la pagina Instagram di DonneXStrada (qui il link) e chiedere tramite messaggio di essere chiamata per ricevere supporto durante il rientro a casa, sia di giorno che di notte, per urgenze nel messaggio scrivere SMS o Emergenza. Per qualsiasi evenienza, chiama le Forze dell’Ordine.