Bisogna assumere un ingrediente naturale per stimolare il cervello e per mantenere in buona salute le funzionalità cognitive.
Il magnesio è minerale importantissimo per regolare la tensione neuromuscolare e vascolare, e la sua azione è strettamente connessa con la trasmissione degli impulsi nervosi. Come evidenziano molteplici studi, il magnesio migliora la plasticità sinaptica, regola l’attività neuronale e potenzia le funzioni cognitive e di memoria. È un alleato essenziale del nostro cervello.
Per prevenire degrado cognitivo, demenza senile e malattie come l’Alzheimer o il Parkinson, è sempre bene integrare il magnesio a supporto delle funzioni cerebrali. Secondo i più recenti studi, si è scoperto che la quasi totalità delle persone in stato di depressione è in carenza da magnesio. Dunque, questo elemento è fondamentale per il benessere dell’organismo.
L’importanza del magnesio per stimolare il cervello e prevenire il degrado cognitivo
È stato dimostrato che i pazienti con lesioni cerebrali che hanno livelli sierici di magnesio abbastanza alti, tendono ad avere una migliore prognosi. Stessa cosa i pazienti che hanno avuto una ischemia, l’alto contenuto di magnesio li aiuta a riportare meno danni ai nervi. Il magnesio, in particolare, inibisce diversi mediatori che producono vasocostrizione, perciò migliora la circolazione sanguigna del cervello.
Questo micronutriente, inoltre, ha effetti benefici anche per i neonati prematuri e per le persone che si sono sottoposte a bypass cardiaco. Una carenza di magnesio, di contro, può provocare scompenso cardiaco, e aumenta casi di aritmie. Integrare magnesio nella propria dieta è sicuramente una buona abitudine, per migliorare la salute del cervello e di tutto l’organismo.
Secondo gli esperti, assumere circa 550 ml di magnesio al giorno rende il cervello cognitivamente più sano. Pubblicato sulla testata scientifica European Journal of Nutrition, lo studio effettuato da un team di ricercatori del Neuroimaging and Brain Lab dell’Università Nazionale dell’Australia, ha confermato l’importanza del magnesio per il nostro cervello.
Come contrastare il degrado cognitivo, la demenza, l’Alzheimer e il Parkinson
Consumare cibi ricchi di magnesio è ottimo per ridurre il rischio di demenza e per mantenere il cervello giovane e stimolato. Lo studio si è basato su un esperimento su oltre 6 mila partecipanti, sottoposti ad alimentazione programmata per 16 mesi.
I ricercatori hanno notato che, assumendo 550 ml di magnesio quotidianamente si ottiene una migliore funzionalità cognitiva e si riduce il rischio di demenza. Sono stati esaminati circa 200 alimenti, per fornire una sorta di classifica dei cibi migliori per l’assunzione del magnesio.
Per ridurre l’invecchiamento cerebrale e mantenere un corpo sano, si devono consumare, ogni giorno, in maniera alternata, alimenti come verdura a foglia verde (come spinaci, carciofi, bieta), legumi (fagioli, ceci, lenticchie, piselli, lupini, soia), frutta secca (noci, nocciole, pistacchi, mandorle e anacardi), semi, cereali integrali (riso, segale, frumento), frutta fresca come pesche, banane, avocado, ribes, lamponi, more, fichi d’india e fichi. E poi ne troviamo ottime quantità nel cacao amaro, nei molluschi, nel pesce azzurro.