Alcuni preziosi consigli sull‘albero di Giada: scopri come farlo fiorire grazie a un piccolo gesto di cura e amore.
Tendenzialmente l’albero di Giada – grazie alla sua innata capacità di resistere alle intemperie – non necessita di molte cure impegnative per far sì che si manifesti la sua fioritura, quanto – piuttosto – di un naturale tempo di attesa, da parte di chi desidera osservare tale fenomeno – che permetta alla pianta di raggiungere la sua fase adulta. È infatti in questo momento che l’albero di Giada inizia a mostrare – per la prima volta – i suoi fiori bianchi o rosa.
Per agevolare la fioritura dell’albero di Giada e, al contempo, garantire alla pianta di poter riuscire a crescere autonomamente in salute si possono compiere alcuni semplici gesti mirati a prevenire le infezioni oppure a evitare delle azioni che potrebbero danneggiarla, come – ad esempio – quella di concimarla nel modo sbagliato.
Un gesto d’amore: come far fiorire l’albero di Giada
Questa pianta succulenta dal verde sgargiante non ha bisogno di essere concimata spesso, ma una sola volta all’anno. Il momento prediletto per la concimazione è al termine della stagione primaverile. Visto che l’albero di giada, inoltre, è in grado di sopravvivere anche in periodi di scarse precipitazioni sarebbe opportuno non annaffiare la pianta con continuità e non prima che il terreno che la ospita si sia asciugato del tutto.
Uno dei rischi più elevati di questa pianta riguarda – al contempo – le sue radici. Per diverse cause, legate ad esempio a una contaminazione di insetti, le radici dell’albero di giada potrebbero rischiare di marcire. Per tal ragione è bene controllarle con frequenza prevenendo che ciò possa accadere. Uno dei consigli degli esperti è quello di travasare la pianta di origine africana (Crassula Ovata) almeno ogni due o tre anni e in vasi (di cui è possibile, ad esempio, osservare la nuova collezione IKEA) di grandezza crescente.
Albero di Giada, potatura e fioritura
La potatura di questa pianta, che non manca di presentare le sue foglie come parti di un verde insieme molto affiatato, garantisce a ciascuna delle sue parti di “respirare” al meglio, oltre che di modificarne la sua forma – a seconda dei propri gusti – durante la crescita. È dunque consigliabile eliminare, all’occasione, quelle parti che si dimostrano danneggiate dal tempo o essiccate dalla luce del sole.
L’albero di Giada fiorisce dopo dieci anni e – in particolare – in due stagioni distinte ma ravvicinate: l’inverno e l’autunno. I germogli della pianta, e successivamente i suoi piccoli fiori, si palesano progressivamente con il diminuire delle ore di luce.