Una ragazzina di 15 anni, di cui si erano perse le tracce da qualche ora, è stata trovata morta nelle acque di un fiume a Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo.
Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche di una ragazzina di soli 15 anni che era scomparsa questa mattina: il cadavere dell’adolescente è stato rinvenuto nelle acque di un fiume a Cavallermaggiore, centro della provincia di Cuneo.
A recuperare il corpo i vigili del fuoco che lo hanno poi affidato ai sanitari del 118, purtroppo, però è stato possibile solo dichiararne la morte. Sul posto anche i carabinieri che stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti. Si ipotizza possa essersi trattato di un gesto volontario: i militari dell’Arma hanno rinvenuto un biglietto che la giovane avrebbe lasciato prima di togliersi la vita gettandosi nel fiume.
Cavallermaggiore, ragazzina trovata morta in un fiume: era scomparsa da qualche ora
È stata trovata morta la ragazzina di 15 anni che era scomparsa in provincia di Cuneo nella mattinata di oggi, venerdì 8 marzo. Il corpo della giovane è stato recuperato dalle acque del fiume Maira a Cavallermaggiore.
Come riportano i colleghi del quotidiano La Stampa, stamane era stato lanciato l’allarme con la denuncia di scomparsa della 15enne. Subito è stata attivata la macchina delle ricerche, operazioni che si sono concluse, però, qualche ora più tardi con la drammatica scoperta: il cadavere della minorenne è stato individuato nelle acque del fiume, nei pressi della centralina idroelettrica.
I vigili del fuoco hanno subito operato per recuperare la giovane che è stata poi affidata all’equipe medica del 118: i sanitari, dopo vari tentativi di rianimazione, hanno potuto solo dichiararne la morte.
Forse si è trattato di un atto volontario
Intervenuti, oltre ai soccorsi, anche i carabinieri a cui spetta ora capire quanto accaduto. Sembra che i militari abbiano trovato uno zaino ed un biglietto di scuse. Si ipotizza che la 15enne, di nazionalità indiana, abbia scritto il messaggio, poi si è gettata nel fiume togliendosi la vita. Nelle prossime ore, gli investigatori sentiranno i parenti e gli amici della minorenne per capire cosa avrebbe potuto spingerla a compiere un gesto simile.