Pasqua è alle porte e i preparativi per il pranzo e il fuori porta sono frenetici: vediamo insieme tre pietanze fresche e leggere per allietare amici e parenti
Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi dice il detto popolare. In realtà molti hanno da sempre l’abitudine di passare anche la giornata di Pasqua con la propria famiglia, allargando la festa anche agli amici. L’inclusione porta all’allestimento di vere e proprie maxi tavolate che denotano allegria e buonumore.
La tradizione pasquale è come sempre molto diversa a seconda della regione in cui ci troviamo a festeggiare questa festività e i piatti proposti nei menù sono vari e variegati. L’agnello la fa da padrone in tutte le sue declinazioni in molte cucine, diventando abbacchio a Roma. Un altro must è la torta pasqualina e naturalmente le uova, sode e di cioccolato.
Tre piatti da provare
La tradizione va senz’altro rispettata, ma ogni tanto è divertente cambiare e sperimentare nuovi piatti che possano sorprendere gli invitati alla nostra tavola. Le ricette proposte sono tutte fresche e leggere e ci consentono di rimanere nella classica tradizione culinaria italiana rivisitando un pò con spensieratezza e allegria.
Risotto con le fave al pecorino: Gli ingredienti per questo primo dal sapore deciso vedono 250 g di riso Carnaroli, 3 cipollotti, 300 g di fave sgranate, 1/2 bicchiere di vino bianco, 1 l di brodo vegetale, 40 g di pecorino romano , 30 g di pecorino toscano fresco, olio extravergine di oliva e sale e pepe q.b. Stufare i cipollotti per 6 minuti tagliati sottilmente con 4 cucchiai di olio, mentre sbollentate le fave per un paio di minuti. Aggiungere il riso dopo aver tolto le cipolle e farlo tostare per 1 minuto, poi sfumare con il vino. Aggiungere poco per volta il brodo ed arrivare a metà cottura e versare le fave e i cipollotti nel riso, andando a completare la cottura. A fuoco spento mantecare aggiungendo il pecorino grattugiato, olio e pepe. Guarnire ogni piatto con scaglie di pecorino toscano fresco.
Le protagoniste sono le uova
Non potevano certo mancare le uova nel menù pasquale ed ecco una ricetta leggera e sfiziosa da copiare da servire come antipasto. Uova ripiene di fagiolini e acciughe al verde: 8 uova, 200 g di fagiolini, 1/2 limone, 2 ravanelli, germogli di bietola rossa, prezzemolo, 3 filetti di acciughe sott’olio, 1 spicchio di aglio, olio extravergine e sale q.b. Tagliare le acciughe a tocchetti e aggiungervi il prezzemolo tritato. Prepara i ravanelli a fettine sottile e sbollenta i fagiolini e raffreddati tagliarli a pezzetti. Intanto cuocere le uova per 8 minuti, raffreddarle sbucciarle e tagliare la parte superiore togliendo delicatamente il tuorlo sodo. Frullare i fagiolini con il succo di limone, 3 cucchiai di olio e il sale, unendoli poi ai tuorli e la parte dell’albume tolta prima per ottenere una crema liscia ed omogenea. Con una tasca da pasticcere riempi le uova con il composto decorando poi con i ravanelli e i filetti di acciuga.
Pasqualine monoporzione: per concludere ecco l’idea che farà la differenza sulla vostra tavola pasquale e farà impazzire tutti. 300 g di farina 00, 1,8 dl di acqua, 1 cucchiaio di vino bianco, 1 kg di bietole, 400 g di ricotta romana, 8 uova, 40 g di parmigiano, maggiorana, noce moscata olio extravergine sale e pepe q.b. Impastare la farina con l’acqua, l’olio e il vino formando un panetto da lasciare riposare 30 minuti. Sbollentare le bietole per qualche minuto, scolarle e tritarle mescolandole poi con la ricotta il parmigiano, un pizzico di noce moscata, la maggiorana, sale e pepe. Dividere la pasta in 16 panetti e formare 16 dischi sottili, 8 da mettere in altrettanti stampi da forno imburrati e infarinati. Riempire con il composto creando un buco al centro dove porre l’uovo sgusciato e ricoprire con gli altri 8 dischi sottili di pasta sigillando bene i bordi. Spennella con olio e cuoci in forno a 180 gradi per 45 minuti. Servire le pasqualine a temperatura ambiente e Buona Pasqua a tutti!