Il forno, la lavatrice e poi l’asciugatrice e ora anche la friggitrice ad aria; tanti elettrodomestici vuol dire tanto consumo energetico e bollette esorbitanti. Ecco come risparmiare.
Case sempre più tecnologiche vuol dire avere case piene di elettrodomestici che ci possano aiutare in qualsiasi cosa, dalla cottura dei cibi come forno e friggitrice ad aria fino al lavaggio e quindi lavastoviglie, lavatrice ma anche asciugatrice e così via, senza considerare l’indispensabile frigorifero.
Insomma elettrodomestici è sinonimo di comodità, ma anche di tanto consumo energetico e di bollette esorbitanti a fine mese il che con la crisi attuale e il caro vita non è proprio l’ideale. Dobbiamo allora rinunciare a qualcosa, mettere da parte qualche elettrodomestico? Non è detto. Possiamo comunque continuare ad usare tutti gli “attrezzi” che abbiamo in casa, ma per vedere la bolletta della luce sgonfiarsi è bene mettere in pratica qualche piccolo trucchetto.
Intanto partiamo dalle basi ossia dalla scelta degli elettrodomestici stessi. Una prima forma di risparmio sta nell’acquisto di robot domestici che siano ad effettivo risparmio di consumo energetico e per capirlo basta seguire le indicazioni riportate sull’etichetta. È bene, quindi, decidere di investire acquistando elettrodomestici di classe A e poi a quel punto imparare effettivamente ad usare quello che abbiamo in casa.
Iniziamo da uno degli immancabili elettrodomestici casalinghi, la lavatrice. Al netto di quanto scritto prima, è bene per la lavatrice utilizzare sempre un lavaggio ecologico e soprattutto evitare di aggiungere acqua perché ci sembra poca, fare questo significa dover aumentare anche i giri di centrifuga per eliminare l’acqua in eccesso e quindi aumentare il consumo energetico. Impariamo a leggere le etichette degli abiti che laviamo, i lavaggi brevi ma frequenti così come le basse temperature non sono sempre sinonimo di risparmio garantito.
Le lavastoviglie di oggi non sono più quelle di 10 anni fa e la tecnologia applicata ha permesso già di arrivare ad importanti risparmi energetici. Soprattutto sulla fase di asciugatura oggi a condensazione e non più a ventilazione; per ridurre ancora di più i consumi in questa fase è utile inserire il brillantante che accelera il processo di asciugatura.
Il forno; potrebbe essere complicato trovare un modo per risparmiare con il forno, ma esiste. Ricordate la cottura della pasta a fuoco spento che andava di moda qualche tempo fa? Il concetto in pratica è lo stesso. Quando si ha un forno elettrico si può spegnere l’elettrodomestico fino a 15/20 minuti prima dello scatto del timer ed essere comunque sicuri che la cottura si completi. Sfruttare il calore residuo permetterà di ottenere nel lungo tempo un bel vantaggio economico. Se poi abbiamo un forno di grandi dimensioni ma il piatto da cuocere è piccolo un buon modo per risparmiare è utilizzare il microonde in versione grill.
Infine il microonde, per risparmiare effettivamente con questo è necessario leggere bene le singole istruzioni e capire le reali capacità di assorbimento energetico dichiarato.
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