Il gossip è sempre intorno a noi, anche quando non ce ne rendiamo conto: ma avete mai sentito parlare del suo inventore? Scopriamo chi è
Al giorno d’oggi, informarci sulla vita dei vip o più in generale di chi ci circonda ci sembra una pratica del tutto normale Apriamo i social e possiamo leggere dell’ultimo flirt, di una litigata o ancora di uno scoop scoppiato nella vita di qualcun altro: ma com’è nato tutto questo? Ebbene sì, come tutto ciò che ci circonda, il gossip prima di diventare così centrale (senza che neanche ce ne rendiamo conto) della vita di tutti noi, ha avuto bisogno di un inventore.
Un pioniere che lo rendesse reale e concreto per la prima volta, fino a farlo arrivare a noi. In questo caso, colui a cui va la paternità è Walter Winchell: egli, infatti, ha il merito di aver inventato per la prima volta proprio il gossip e di dovergli poi la sua fortuna tra il 1920 e il 1940. Ma cerchiamo di scoprire di più su questa invenzione e soprattutto sulla sua evoluzione: per saperne di più, continuate a leggere insieme a noi.
Walter Winchell, l’inventore del gossip
Come prima cosa, e in realtà come possiamo facilmente immaginare, quando parliamo di Walter Winchell facciamo riferimento proprio a un giornalista che proprio per questo motivo nutriva un profondo interesse proprio per gli scoop e le informazioni più nascoste, segrete ma allo stesso tempo anche succulente. Ed è proprio lui che, spinto da questa sua sete di curiosità, che tra gli anni venti e quaranta del secolo scorso comincia a costruirsi una fitta rete fino a scoprire tutti quelli che sono i segreti più inconfessabili delle star di Hollywood ma anche, più in generale, dei personaggi più influenti.
Col tempo, infatti, riuscì a creasi una vera e propria rete di passa parole. O, per meglio dire, di soffiate: il suo quartier generale era lo Stork Club, ed era proprio qui che l’uomo riusciva a raccogliere scoop, soffiate e molto altro che poi avrebbe divulgato all’attenzione di tutti. Insomma, nonostante ad oggi possa sembrare una pratica assolutamente normale e quotidiana, all’epoca in realtà era molto atipico e complesso di quanto possiamo pensare.
E, proprio per questo motivo, Walter Winchell è passato alla storia come il primo cronista del gossip, ovvero della vita privata dei cosiddetti vip, fino ad arrivare alla realizzazione della prima rubrica di gossip. Stiamo parlando del New York Mirror, dove era possibile trovare la specifica rubrica “On-Broadway” che era in grado di ammaliare e incantare tutti coloro che non vedevano l’ora di poter scoprire di più sullo sfarzoso mondo di Hollywood, sui suoi segreti e anche sui suoi peccati.
