Pianta di limoni, segui i consigli per prendertene cura al meglio, in questo modo non commetterai errori e crescerà rigogliosa.
La pianta di limoni è un albero che esiste di diverse varietà, tutte sono accomunate da un’altezza complessiva che va dai 3 ai 6 metri, sono un sempre verde e la forma delle foglie è ovale. A differire è principalmente la forma dei frutti e la superficie della loro buccia, può essere infatti più liscia o rugosa, il frutto può presentarsi con o senza semi.
La sua buccia, possiede delle ghiandole che mantengono oli essenziali molto profumati. Produce i suoi frutti più volte durante l’anno, infatti è rifiorente ed è ottima anche come una pianta ornamentale, in quanto è un piacere perla vista. Il limone ha diverse proprietà, il suo succo infatti è ricco di vitamina C, E ed A. È in grado di alzare le difese immunitarie e di contrastare la comparsa del raffreddore, è un ottimo digestivo e regola l’intestino. In cucina è un ottimo ingrediente, possiamo sfruttare sia il suo succo che la sua scorza.
La pianta di limone, può essere coltivata sia a terra che in vaso, se si possiede un giardino coltivarla è abbastanza semplice, non richiede inoltre cure particolari. Per non commettere errori però è importante tenere presente che il limone non sopravvive a temperature inferiori ai 3/ 5°, dunque se la zona in cui viviamo è caratterizzata da gelate e inverni rigidi è preferibile coltivarlo in vaso.
Se si coltiva la pianta in vaso, sarà più semplice spostarla in serra nei mesi più freddi, un vaso di 10 cm di diametro sarà sufficiente. Per quanto riguarda il materiale, è consigliato un vaso di terracotta, in quanto è in grado di far circolare maggiormente l’aria e di non riscaldarsi eccessivamente, permette dunque alla pianta di respirare perfettamente. La terra da utilizzare sarà quella specifica per agrumi, vanno evitati terricci economici.
Per garantire una crescita sana e rigogliosa, è fondamentale irrigarlo adeguatamente, intensificando nei mesi estivi, il terriccio dovrà essere sempre umido ma mai annacquato. È consigliato portarlo nei mesi di maggio e giugno, in questo modo le foglie avranno tempo di rigenerarsi ad inizio estate. Sarà importante eliminare solo le parti secche e danneggiate della pianta, e sfoltire se necessario l’interno della chioma.
È importante proteggere il limone dalle basse temperature, ma anche dai forti venti l’esposizione solare gioca un ruolo fondamentale, la pianta infatti deve essere esposta al calore per molte ore al giorno. Il limone inoltre purtroppo è soggetto ad essere attaccato da diversi insetti. Bisognerà dunque prestare attenzione anche a questo punto di vista, documentandosi adeguatamente su come trattarlo.
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