Da tempo pensi alla possibilità di sistemare e attuare alcune migliorie al tuo balcone o giardino? Con il Bonus Verde potrebbe essere fatto
Prendersi cura dei propri spazi è senza dubbio un aspetto che non va mai sottovalutato, soprattutto perché non dobbiamo mai dimenticare che dall’equilibrio e dall’estetica di ciò che ci circonda, allora possiamo ottenere un maggiore equilibrio e soprattutto armonia anche al nostro interno. In particolare, dunque, oggi vogliamo concentrarci sulla cura e in particolar modo sulla manutenzione dei nostri esterni, come possono essere ad esempio giardini o balconi.
Se da tempo, infatti, rimandate la possibilità di poter effettuare delle migliorie e soprattutto di mettere a punto e perfezionare i nostri esterni, allora potrebbe finalmente essere arrivata l’occasione che fa al caso vostro. Stiamo parlando proprio dell’avvento del bonus verde, ma di cosa si tratta e come possiamo sfruttarlo?
Balcone o giardino, sistema con il Bonus Verde
Cominciamo con il cercare di capire di cosa parliamo quando facciamo riferimento al cosiddetto bonus verde. Si tratta, per chi non ne avesse mai sentito parlare, di un aiuto economico che rientra proprio nella categoria dei bonus rivolti alla casa ma attenzione. La forma con cui si presenza questa agevolazione economica non è tramite dei soldi che arrivano sul nostro conto, ma piuttosto tramite un sostegno che possiamo ottenere da delle detrazioni IRPEF sui lavori che abbiamo messo in atto proprio per migliorare o aggiustare il nostro balcone o giardino.
Attenzione però, c’è un dettaglio che proprio non potete sottovalutare. Per riuscire a godere di questo bonus verde, infatti, è necessario rientrare in una specifica categoria: vale a dire che gli interventi per i quali si richiede una detrazione IRPEF devono essere classificati come interventi innovativi o, in ogni casi, che hanno l’obiettivo di migliorare quanto già esiste sul nostro balcone o giardino. E, per finire, si deve trattare di lavori permanenti e non dunque solo momentanei. Ma, in modo concreto, a cosa possiamo ambire se riusciamo a rientrare nei fortunati beneficiari di questa agevolazione economica?
Ebbene, come già spiegato, si tratta di uno sconto fiscale che si aggira intorno al 36 per cento del complessivo che, però, non deve superare i 5 mila euro. Per tanto, il massimo a cui si può ambire è uno sconto di 1800 euro distribuibili nel corso di dieci quote annuali dall’importo univoco. Tra i lavori che possiamo includere nel bonus verde, dunque, troviamo una sistemazione di aree scoperte private, la riqualificazione di tappeti erbosi ma anche il miglioramento di impianti di irrigazione, la realizzazione di giardini pensili e i lavori di restauro. Per finire, concludiamo con possibili interventi di recupero di giardini storici o artistici e spese di progettazione e manutenzione.