Malore durante la partita di calcetto: padre di cinque figli muore davanti alla moglie e agli amici

Un uomo di 43 anni è morto dopo essere stato colto da un malore improvviso mentre stava giocando a calcetto insieme ad alcuni amici Rovato, in provincia di Brescia.

Campo calcetto
Campo da calcetto (Retididedalus.it.it)

Colto da un malore improvviso mentre stava giocando con alcuni amici a calcetto. Così è morto un uomo di 43 anni nella serata di martedì all’interno di un centro sportivo di Rovato, comune della provincia di Brescia.

Il 43enne, sentendosi male, è crollato al suolo sotto gli occhi degli amici e della moglie, che stava assistendo alla partitella. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi che hanno trasportato in eliambulanza l’uomo in ospedale, dove, purtroppo, nulla è stato possibile per salvarlo. Alla fine i medici hanno potuto solo dichiararne la morte. Anche la moglie del 43enne è stata portata in ospedale, colta da un malore.

Rovato, malore durante la partita di calcetto: muore 43enne

Elisoccorso
Elisoccorso (Retididedalus.it.it)

Una tragedia immane quella che si è consumata nella serata di martedì 12 marzo a Rovato, in provincia di Brescia, dove un uomo è morto durante una partita di calcetto. A perdere la vita Matteo Ferrecchia, 43enne residente a Tagliuno, frazione di Castelli Calepio, in provincia di Bergamo.

Matteo, come era solito fare, martedì sera si era recato a Rovato per una partita di calcetto tra amici nel centro Tennis, Padel e Calcetto di via Franciacorta. Durante la partitella, il 43enne, come scrive la redazione de Il Corriere della Sera, ha iniziato a sentirsi male ed è crollato al suolo privo di sensi. Tutto sotto gli occhi dei presenti, tra cui la moglie dello stesso Matteo che era arrivata presso il centro sportivo per assistere alla gara.

Pochi minuti e sul posto sono arrivati un equipaggio del 118 e l’eliambulanza. I sanitari hanno avviato le prime manovre di rianimazione, poi hanno caricato il 43enne in elisoccorso per trasportarlo d’urgenza in ospedale. Poco dopo il ricovero, nella notte, purtroppo Matteo è deceduto. A stroncarlo si ipotizza sia stato un arresto cardiaco. Portata in pronto soccorso anche la moglie, sentitasi male mentre assisteva ai tentativi di rianimazione.

Lascia cinque figli

La drammatica notizia, rapidamente diffusasi, ha provocato dolore e sgomento a Tagliuno, dove Ferrecchia era molto conosciuto. Il 43enne lascia, oltre alla moglie, cinque figli. Innumerevoli i messaggi di cordoglio per la famiglia.

Una tragedia simile era avvenuta circa due settimane fa a Rovereto, in provincia di Trento, dove un professore di 62 anni era morto, stroncato da un malore mentre giocava a calcetto con alcuni amici. Inutile ogni tentativo di rianimazione.

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