Pensi sia giusto non parlare più con qualcuno? Se ci sono questi presupposti forse è meglio così

Hai preso la tua decisione e non vuoi più parlare con quella persona? Ma pensi davvero che sia la scelta migliore? In questi casi lo è 

Avere a che fare con le persone che ci circondano non è facile e molto spesso, anzi, ci mette a dura prova. E’ vero che bisogna sempre mettersi in gioco e soprattutto in discussione, perché nella vita non si è mai perfetti e soprattutto per far funzionare un rapporto bisogna lavoro in due con costanza e duro lavoro. Eppure, possiamo anche ammettere e accettare che alle volte dobbiamo molto più semplicemente mollare la presa e lasciar perdere qualcuno che magari con noi non ha proprio voglia di avere a che fare.

E’ vero, non è certo qualcosa di facile da accettare: una persona prima c’è e, subito dopo, non è più parte della nostra vita. Come una meteora: probabilmente si è trattato solo di un qualcuno di passeggero ma che poi, ci renderemo conto, non era davvero necessario nelle nostre giornate. Anzi, alle volte la loro assenza potrebbe essere molto più proficua per il nostro benessere personale. Ma quando davvero possiamo tirare un sospiro di sollievo e accettare di non avere più qualcuno nella nostra vita? Cerchiamo di scoprirlo insieme.

Non parlare più con qualcuno, quando è giusto

Cominciamo subito col dire che, smettere di parlare con qualcuno e dunque tagliare i ponti in modo netto e repentino, non è mai la scelta migliore per noi. Piuttosto, è sempre preferibile optare per un confronto maturo, in cui si mettono tutte le carte in regola e in cui soprattutto parliamo a cuore aperto di tutto quello che secondo noi non funziona più in un rapporto. Ci sono, però, anche dei casi in cui invece di aggiustare un rapporto, la scelta migliore è proprio quella di troncarlo senza possibilità di ritornare indietro.

Ma di quali situazioni stiamo parlando? Per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi. Nessuno è perfetto, e questo tutti noi lo sappiamo benissimo. Eppure, uno dei principali casi in cui potremmo sentirci “autorizzati” ad allontanare una persona dalla nostra vita è proprio quando la sua presenza comincia a essere tossica per il nostro benessere. Se, dunque, cominciamo ad avvertire con malessere i nostri incontri o conversazioni.

In questi casi, infatti, per quanto possa sembrare brutto o anche sgradevole, c’è un imperativo nella vita di tutti noi: ovvero quello di metterci al primo posto per essere sicuri di curare la nostra persona. In secondo luogo, fate molta attenzione al modo in cui anche quest’altra persona vi tratta e soprattutto quanto si preoccupa di voi e del vostro rapporto. Se vi rendete conto, dunque, che in realtà il vostro è un rapporto a senso unico, in cui gli unici a lottare e lavorare duro siete voi, allora potreste anche pensare di mollare la presa.