Milioni di appassionati di Formula 1 in tutto il mondo non dimenticano Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, che morirono entrambi ad Imola nel 1994. Quanti eventi in agenda.
Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, a trenta anni esatti dalla loro morte il Comune di Imola ha ideato un evento per ricordarli entrambi. I due piloti di Formula 1, che erano anche amici, persero la vita in occasione del GP che si svolse il 1° maggio del 1994.
Ratzenberger fu protagonista di un incidente nelle qualifiche del sabato, e subì una frattura alla base del cranio tale da fargli perdere sangue alla bocca. Spirò appena varcata la soglia dell’Ospedale Maggiore di Bologna, dove era stato portato d’urgenza in elicottero.
Invece Ayrton Senna morì all’indomani, a seguito di un violento urto avvenuto mentre stava conducendo la sua Williams. In entrambi i casi non mancarono polemiche sulla sicurezza dei piloti, con la Formula 1 che è cambiata tantissimo da allora, sotto questo aspetto e sotto ad altri.
Senna aveva la stessa età di Ratzenberger, la sua carriera in F1 era stata però assai più brillante e costellata di vittorie. Il brasiliano ancora oggi è considerato una divinità dello sport che aveva praticato sin da bambino. Con le sue imprese, Ayrton aveva contribuito a dare lustro alla Formula 1.
Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, gli omaggi previsti
Per questo Imola intende celebrarlo come merita, senza dimenticare anche lo sfortunatissimo Roland Ratzenberger. All’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola inizieranno le celebrazioni che andranno a comporre l’evento denominato “Senna 30 years”, tra mostre, spettacoli e tanto altro. Si comincia il 21 marzo per finire il 2 giugno. Nel mezzo avrà luogo anche il GP dell’Emilia-Romagna, domenica 19 maggio 2024.
Un mese prima si svolgerà pure la 6 Ore di Imola, gara inserita ufficialmente all’interno del calendario FIA World Endurance Championship (WEC). Tra gli eventi in programma figura anche una mostra fotografica che ripercorrerà la carriera e la vita di Ayrton Senna.
E verrà svelato anche un monumento dedicato alla leggenda brasiliana dei motori. Ma non mancheranno, come detto, tributi e ricordi pure nei confronti di Ratzenberger. Il programma completo è presente sul sito web www.ayrton-senna.it con l’elenco di tutti gli eventi previsti, con relativi luoghi, date ed orari di riferimento.
Di Senna sappiamo che era un devoto cattolico. Era solito portare con sé una copia della Bibbia ovunque andasse, nel mondo. E dedicava molto del suo tempo e delle sue risorse alla beneficenza. Tale aspetto rimase segreto fin quando che era in vita. Fu la sorella Viviane a svelare il tutto, tempo dopo la morte.
Avete visto il modellino Lego?
Anche per questo motivo è sorto l’Instituto Ayrton Senna, una onlus che si prodiga di togliere i bambini delle zone povere del Brasile dalla strada per assicurare loro studi ed un futuro migliore.
Di recente la leggenda della Formula 1 ha ricevuto un ulteriore omaggio dalla Lego, che ha messo in commercio un modellino della sua McLaren MP4/4 del 1988, dagli inconfondibili colori bianco e rosso e con la quale Senna vinse il primo dei suoi tre mondiali di F1.
Se non fosse stato per quel maledetto incidente, è altamente probabile che lui avrebbe potuto incamerare molti altri titoli nel suo palmares, e risultare magari ancora non eguagliato e superato da alcuni piloti di epoca moderna come Lewis Hamilton, futuro ferrarista.