Non appena ho iniziato a utilizzare questo scientifico trucchetto le miei piante sono diventate più folte e dall’aspetto più sano.
In questo ultimo periodo le mie piante mostravano di avere un aspetto non particolarmente rassicurante. Di giorno in giorno mi chiedevo quale fosse il motivo della loro mancata crescita o del loro repentino, e apparentemente inspiegabile, appassimento.
Pur cercando in diversi modi di intuire quali di queste avesse maggiore bisogno di acqua o di un’esposizione al sole meno diretta, non ero riuscita a riscontrare dei risultati incoraggianti. Finché ho avuto un’intuizione geniale e – a risultati raggiunti – ho scoperto che si trattasse di un vero e proprio trucchetto scientifico.
Usa questo trucchetto scientifico per rendere folte le tue piante
Se la chiave di violino rappresenta l’inizio di uno spartito, le note di una canzone potrebbero rappresentare il momento ideale per una rigogliosa germogliazione delle piante. A rivelarlo è una ricerca scientifica di alcuni studiosi di fama internazionale specializzati in neurobiologia oppure un medico statunitense che – già nei primi anni Settanta – riassunse le sue scoperte sul rapporto tra la musica e le piante nel suo volume “Il suono della musica e le piante”.
Le piante, oltre ad avere una capacità mnemonica spesso del tutto ignorata o – comunque – sottovalutata, sono in grado di percepire in moto reattivo e diretto le onde sonore prodotte dalla musica. Queste ultime, infatti, sono in grado di favorire la loro crescita. Ma non solo. Riescono anche a creare una sintonia con tra le diverse piante che si trovano nello stesso luogo. Incredibile, vero?
In particolare, sarebbero due le principali influenze che la musica può avere sulle piante. Nel primo caso si tratta degli effetti benefeci scaturiti dalle vibrazioni della musica. Come, anche, dalla sua capacità di risuonare meccanicamente nell’organismo vegetale della pianta favorendo il suo sviluppo, similmente a quanto è in grado di fare un terriccio ricco di sostanze nutritive.
Nel secondo caso, invece, quel che influisce positivamente sulla crescita e sul benessere della pianta sono gli effetti riguardano l’elettromagnetismo. Ovvero, se le piante sono in grado di assorbire naturalmente anche delle radiazioni potenzialmente nocive per la loro salute, ciò accade anche con i sonori effetti elettromagnetici generati dalla propagazione del suono nell’ambiente circostante.
Crescita piante, quale musica scegliere
Queste benefiche reazioni nelle piante sarebbero, però, una naturale risposa a soltanto alcuni tipi di musica. I generi musicali che le piante dimostrano di amare particolarmente sono – innanzitutto – la musica classica e la musica jazz. Se siete in Italia, allora, e vi trovate in prossimità di Perugia, potreste quasi valutare l’idea di portare con voi – all’Umbria Jazz 2024 – una delle vostre piante.
Da non sottovalutare è anche la musica techno, che, oltre ad essere anch’essa piuttosto gradita dagli organismi vegetali è anche da poco stata riconosciuta come patrimonio immateriale dell’UNESCO.