Ristorante: scopriamo cosa succede quando rimandiamo indietro uno o più piatti

A volte, quando si mangia al ristorante, capita di far tornare indietro un piatto che è stato ordinato: come comportarsi in questi casi?

Cameriere porta piatti ordinati in sala
Cameriere porta piatti ordinati in sala (RetidiDedalus.it)

A dire la verità, non capita spesso, per fortuna, ma ci sono delle eccezioni che fanno in modo che un piatto venga rimandato indietro. In un ristornate può succedere di tutto, lo sanno bene i ristoratori, che ogni sera hanno a che fare con decine di clienti. Questi, in certi casi, si possono comportare in modo maleducato, senza contare che gli errori in cucina, da parte dello staff del locale, possono accadere.

Rimandare indietro un piatto ordinato non è mai piacevole, anzi, molto spesso si passa per maleducati. Un piatto può fare ritorno in cucina per tanti motivi, dall’ordine sbagliato al cattivo gusto, dalla caduta accidentale di un oggetto/insetto nel piatto alla maleducazione del cliente. Quali sono le regole del bon ton da seguire per rimandare indietro un piatto senza risultare scontrosi?

Come e quando rimandare indietro un piatto al ristorante: cosa fare in certi casi

Lo staff sorridente di un ristorante
Lo staff sorridente di un ristorante (RetidiDedalus.it)

Soprattutto quando si è fuori casa, magari in luoghi pubblici, a contatto con altre persone, bisogna avere buon senso, essere educati, cercare di infastidire il meno possibile, seguendo un certo galateo. Le ragioni per mandare indietro un piatto, come accennato, sono molteplici: magari ci è finito un capello, ci è andata una mosca, la cottura del cibo non è fatta bene, l’ordinazione è sbagliata.

La regola del galateo prevede, però, che un piatto non possa essere mandato indietro se non è di proprio gradimento. Questo per rispettare il lavoro e l’impegno dello staff del locale, a cominciare dal cuoco. Se un piatto non è di proprio gradimento, al massimo lo si lascia, senza fare commenti. Tra l’altro, un piatto lasciato intatto su un tavolo vale più di mille polemiche.

Mandare indietro un piatto con garbo: il corretto atteggiamento

Naturalmente, per evitare incomprensioni con il cameriere, il cliente deve sempre specificare se soffre di allergie o di intolleranze. Tuttavia, in certi casi, rimandare indietro un piatto è inevitabile. Per non offendere i dipendenti del ristorante, occorre farlo con garbo, senza essere maleducati, magari spiegando al cameriere le giuste motivazioni, possibilmente farlo a bassa voce.

Insomma, mangiare al ristorante, ma certe accortezze si possono benissimo applicare anche quando si è ospiti in casa di amici o parenti, significa trascorrere dei momenti di serenità, di convivialità e benessere. Il cibo è condivisione, è relax, è gioia. Inoltre, bisogna sempre contenere gli sprechi alimentari, un piatto che torna indietro viene gettato nel cestino, non proprio una bella scena.

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