Verdure: le mangi crude o cotte? È uno solo il modo giusto, da quando l’ho scoperto è cambiato tutto

Le verdure si possono mangiare sia crude che cotte, ma è meglio informarsi adeguatamente sull’argomento ed ecco qualche consiglio.

Insieme di verdure
Verdure (Retididedalus.it)

I nutrizionisti ci consigliano sempre di inserire la frutta e la verdura nella nostra alimentazione e lo fanno per un motivo: sono prodotti naturali ricchi di vitamine, sali minerali, acqua e fibre. Queste sostanze sono fondamentali per il nostro organismo.

Le verdure, però, si possono preparare e mangiare in diversi modi. Meglio le verdure crude o cotte? Qual è la preparazione che può esaltarne al meglio le proprietà benefiche? Siamo qui oggi per approfondire questo argomento.

Non c’è dubbio che la verdura deve far parte della dieta, ma in che modo? Cerchiamo di capire qui di seguito alcuni aspetti che derivano da ricerche scientifiche.

Verdure crude o cotte? Come è meglio inserirle nella dieta

Ricerche di biochimica e tecnologia alimentare hanno messo in luce dei dati molto interessanti. Alcune verdure sono più benefiche e nutrienti se cotte, mentre altre mantengono meglio i nutrienti da crude. In ogni modo, sono preziose perché aiutano a regolare la flora intestinale. Questo significa che sempre ogni nutrizionista le inserirà nella dieta di una persona, adattandole alle esigenze e ai problemi della stessa.

Cestino di verdure
Verdure (Retididedalus.it)

Prenderemo ora alcuni dati dalle ricerche appena citate per capire che cosa succede alle verdure più usate prima e dopo la cottura. Iniziamo dai pomodori, molto usati in Italia e nel mondo per qualsiasi ricetta. Crudi sono ottimi per fare le insalate e dare vitamine. Tuttavia, alcuni studi hanno dimostrato che cotti sono in grado di dare sostanze che possono prevenire problemi alla prostata.

Anche le carote sono migliori se cotte. In questo modo possono dare tutto quello che serve all’organismo, anche preservare al meglio i polmoni. Invece, i peperoni sono un po’ particolari. Da crudi sono grandi portatori di vitamina C, mentre da cotti la vitamina C se ne va per lasciare, però, spazio ad altro. Sono molto preziosi per la salute cardiovascolare. Si accrescono i carotenoidi.

Gli spinaci hanno molto più ferro dopo la cottura, ma al tempo stesso il calore fa perdere i folati e la vitamina B. Il trucco per impedire questa perdita è far bollire gli spinaci solamente per un paio di minuti.

Broccoli e cavoli sono ricchi di vitamina C da crudi, sostanza che perdono con la cottura. Inoltre, devono essere tritati per liberare un enzima molto prezioso per il nostro organismo per prevenire diverse malattie.

Come potete vedere, ci sono pro e contro e le verdure si comportano diversamente se crude o cotte. L’importante è esserne consapevoli e poi gestire e preparare la propria dieta secondo le proprie esigenze.

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