Fate come me: se amate prendervi cura delle piante non dovete assolutamente gettare le spugne utilizzate in cucina e vi spiego il motivo.
Sapevate che con la spugna dei piatti è possibile fare moltissime cose e, nel dettaglio, possono essere adoperate nel giardinaggio. Da tempo, abbiamo appreso che il riciclo creativo può rivelarsi una buonissima strada da percorrere che fa bene non solo all’ambiente, ma può essere utile anche per risparmiare.
A tal proposito, oggi vorremmo parlarvi proprio di un oggetto che viene utilizzato in cucina di cui spesso ci sbarazziamo velocemente. Stiamo parlando delle spugne che ognuno di noi ha stretto fra le mani almeno una volta nella vita. In che modo utilizzarle? Semplice, per occuparci della cura delle piante.
Prenditi cura delle tue piante in questo modo
Chi ha uno spazio verde sa bene quanta cura richiedono le coltivazioni e proprio in questo periodo moltissimi si sono rimessi all’opera per rimetterli in sesto. Sappiamo bene che la primavera è il momento migliore per occuparsi dei giardini. Proprio in questo periodo gli spazi verdi, infatti, riprendono vita.
C’è chi non solo si occupa delle piante, ma sceglie di arredarli. Con l’aumento delle temperature e con le giornate che si allungano diventa piacevole trascorrere del tempo all’aria aperta. Ovviamente, però, è necessario curare gli esterni, proprio come si fa con gli interni. Oggi nel dettaglio ci occuperemo proprio di come utilizzare delle spugnette per le nostre piante.
Come usare le spugne nei nostri spazi verdi
Io ho appreso col tempo che le spugne possono tornarmi utili proprio nel giardinaggio, uno dei tanti trucchi che possono essere fondamentali per le nostre piante. In merito, ne ho raccolte diverse che, ormai erano conservate, ma questa volta non le ho buttate, ma le ho utilizzate per il mio giardino. Non tutti sanno e, fino a qualche tempo fa non lo sapevo neanche io, che le spugne fossero utili per far germogliare i semi. All’inizio, ero un po’ scettica, ma poi a gran sorpresa ho scoperto che era tutto vero. Se anche voi, come me volete utilizzarle, non vi resta che seguire i seguenti passaggi.
In primis, dobbiamo tagliare una spugna, il taglio deve essere profondo almeno 1 centimetro. In secondo luogo, all’interno del punto precedentemente tagliato dobbiamo inserire i semi e versare dell’acqua (non esageriamo con le dosi). A questo punto, possiamo direttamente collocare il tutto in un luogo che vanti di una buona esposizione solare. Infine, sarà necessario attendere i primi germogli. Non finisce qui perché è possibile utilizzare le spugne anche tagliandole e mischiandole al terriccio. Vi starete chiedendo qual è il risultato? Semplice, in questo modo sarà possibile prevenire ristagni idrici.