Rinvasare le piante può sembrare una sciocchezza, ma va fatto con criterio: i passaggi da rispettare

Rinvasare una pianta è veramente così semplice? La risposta è no. Bisogna prestare attenzione ad alcuni aspetti per non creare danni.

Il rinvaso delle piante in alcuni casi diventa necessario, per garantire il loro benessere. Purtroppo, contrariamente a quello che si pensa, questa operazione richiede non solo tempo, ma anche una certa esperienza. Prima, però, di procedere è bene capire alcune cose fondamentali che riguardano questa pratica.

Non tutti sanno, infatti, che esiste un momento adatto per rinvasare e l’obiettivo di oggi è quello di fornirvi una mini-guida. Non possiamo non partire, però, senza capire cosa significa rinvasare. Quando utilizziamo questa parola facciamo riferimento ad un trasferimento, in questo caso, da un vaso all’altro. Scegliere di rinvasare una pianta può portare dei benefici a quest’ultima. In questo periodo di transizione da una stagione all’altra le nostre coltivazioni, ad esempio, potrebbero soffrire e sono tantissimi quelli che decidono di procedere con la pratica in questione.

Cosa significa rinvasare la pianta?

Rinvasare una pianta è fondamentale e diventa necessario in alcuni casi. Molti non sanno che diventa utile scegliere di intraprendere questa strada, quando ad esempio la pianta necessita di più spazio o ancora, quando dopo tempo il terreno è esaurito. È la stessa pianta a darci dei segnali quando sta soffrendo.

Attenzione, però, trattandosi di una faccenda molto delicata nei giorni seguenti dobbiamo attenzionare la nostra pianta. Non tutti sanno, infatti, che il rinvaso potrebbe causare uno shock alla coltivazione e questo è in grado di portare conseguenze anche serie, come ad esempio scarsa crescita.

Scegliamo con cura anche il terreno, assicuriamoci che sia idoneo e che risponda a tutte le esigenze. Una domanda, però sorge spontanea: quali sono tutti quei dettagli che ci fanno capire che una pianta ha bisogno di essere rinvasata? Il primo segnale che dovrebbe fare valutare l’idea di rinvasare è dettato dalle radici, se queste fuoriescono è necessario correre ai ripari. Il terriccio è troppo secco potrebbe essere un altro segnale: quando annaffiamo regolarmente, ma appare poco umido in men che non si dica vuol dire che è necessario sostituire il terreno con del nuovo. Rinvasare immediatamente se notiamo anche che la nostra pianta non cresce.

I rischi di rinvasare, tutto quello che dovresti sapere

Rinvasare significa prendersi del tempo da dedicare alle nostre piante, farlo frettolosamente o senza delicatezza provocherà uno shock nella pianta. Utilizzare attrezzi giusti, ma soprattutto pulito preverrà l’arrivo di malattie. Il nostro consiglio è quello di rinvasare durante i momenti di crescita maggiore. Ovviamente anche la scelta dei vasi è fondamenta, a tal proposito, vi consigliamo di sceglierne uno più grande rispetto a quello precedente. Rinvasare non è un’operazione semplice e richiede enorme cura, quindi, prima di farlo è bene organizzare al meglio tutto quello che andremo a fare.