Resiste al caldo e al freddo: l’Achillea è la pianta più forte che abbia mai avuto ed è uno spettacolo

Siete alla ricerca di una pianta che possa abbellire le vostre aiuole senza la necessità di cure costanti? Date un’occhiata alle caratteristiche dell’Achillea, potrebbe fare al caso vostro.

fiori
Fiori Achillea(Retididedalus.it)

Avete mai sentito parlare dell’Achillea? Una pianta che è molto resistenti e che si presta molto bene ad abbellire aiuole e bordature. Può essere presa in considerazione anche nei mesi più freddi, pur essendo indicata anche per zone vicine al mare. Non ne esiste una sola varietà: c’è la millefolium, con fiori rosa, la filipendulina, con fiori gialli, e la ptarmica con fiori bianchi. Esiste anche la varietà moscata che si presta soprattutto per la preparazione di liquori.

Cosa hanno in comune tutte queste specie? In generale, tutte si caratterizzano per la loro fioritura molto lunga (momento dei bulbi: quali piantare per avere bellissimi fiori). Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come si coltiva e quali sono le accortezze da avere per riuscire al meglio e non rischiare di rovinarla. Qual è la giusta frequenza di irrigazione e dove sta meglio? Al caldo o al freddo? Scopriamo insieme le caratteristiche di questa pianta.

Le caratteristiche dell’Achillea: come si coltiva

fioritura
Fioritura Achillea(Retididedalus.it)

Sappiate che, per prendersi cura di questa pianta, non c’è bisogno di chissà quali attenzioni. Anche le persone meno esperte, infatti, possono farci i conti senza problemi. Avendo poche esigenze nutrizionali, questa pianta può crescere in qualsiasi terreno.
La cosa migliore da fare è metterla in una posizione dove c’è molto sole.

Così facendo, vi potrete assicurare delle fioriture più rigogliose. Ma non solo. La pianta riuscirà a crescere in maniera decisamente più vigorosa.  Il consiglio è quello di bagnarla soltanto nei periodi in cui c’è tanta siccità oppure nelle giornate dove l’afa è davvero tanta. Cosa fare invece nelle altre stagioni?

Altri consigli utili su come si cura questa pianta

La cosa più saggia è quella di verificare se il terreno è asciutto, e in tal caso, procedere con l’irrigazione. Nel caso in cui si tratti di un’Achillea in vaso, invece, la cosa migliore è usare un terriccio per piante fiorite. Per favorire la produzione di fiori, optate per un concime liquido per piante da fiore. Non dovrete fare altro che aggiungere il concime all’acqua e procedere con l’irrigazione ogni 15 giorni da marzo a settembre.

Volendo, nel terriccio, si può inserire anche un concime in bastoncini per piante da fiore (della durata di due mesi circa). Quando si coltiva un’achillea in vaso, meglio bagnare il terreno ogni tanto. Vedrete che i raggi del sole , che battono sul terreno, favoriranno l’evaporazione senza il rischio di aumentare l’umidità.

Impostazioni privacy