Colorati e profumatissimi, non possono che essere i giacinti; come curarli e creare fantastiche composizioni con il fiore simbolo della primavera.
Tra i fiori simbolo della primavera non si possono non nominare i giacinti; bellissimi, colorati e dal profumo inebriante questo fiore, appartenente alla famiglia delle Liliaceae, è una bulbosa perenne originaria del Mediterraneo orientale e in particolare dell’Asia Minore.
La pianta raggiunge i 20/30 cm di altezza, con foglie carnose di colore verde brillante mentre i fiori, di forma tubolare, assumono colori diversi: dalle gradazioni del blu al bianco passando per il lilla ovviamente e poi il rosa che a tratti è così intenso da diventare rosso.
Fiore elegante, il giacinto è perfetto per l’ambiente domestico; ha bisogno di poche accortezze ed possibile creare composizioni diverse che daranno un tocco in più all’ambiente domestico.
Giacinti, come prendersene cura e creare composizioni particolari.
Nascendo dai bulbi, i giacinti si prestano bene sia ad essere ospitati in vaso che in giardino, la regola principale da ricordare è che questa bulbosa predilige gli ambienti soleggiati o al massimo in penombra.
Per chi decide di decorare il proprio giardino questi fiori è importante sapere che bisogna scegliere punti in cui non si creino ristagni di acqua e che in inverno è bene proteggere la pianta non esponendola al gelo estremo.
Se si decide, invece, di tenere i giacinti in casa ovviamente la pianta si adatta bene alla presenza in vaso, elemento questo che deve essere scelto con cura così da creare una composizione primaverile che metta in risalto non solo i fiori ma anche i bulbi rendendoli altrettanto protagonisti.
Prima di vedere come fare, però, è bene sapere alcune altre cose sui giacinti. Per quanto riguarda l’irrigazione, vale la regola del less is more, si tratta cioè di una pianta che vuole poca acqua che deve però arrivare al momento giusto quindi senza lasciar passare troppo tempo finendo per seccarli. Importante però è ricordarsi di non bagnare direttamente il bulbo perché marcisce facilmente. Infine la concimazione, i giacinti hanno un fabbisogno nutrizionale molto contenuto. Sarebbe bene concimare la pianta durante e dopo il periodo di fioritura, cioè tra gennaio e maggio, finché la clorofilla non è esaurita.
Giacinti in vaso di vetro, la composizione elegante e colorate per rinnovare l’ambiente
Per rendere l’ambiente di casa più dinamico e colorato si può optare appunto per la scelta di giacinti colorati da esporre in vasi di vetro, così da mettere in risalto anche il bulbo e osservare le varie fasi di crescita della pianta.
In base al numero di bulbose che si decide di invasare è importante scegliere un vaso abbastanza ampio, che permetta ai bulbi di avere il giusto spazio, ma anche per garantire la giusta circolazione di aria. In questo modo si previene l’accumulo di umidità che potrebbe portare a malattie o al marciume dei bulbi stessi.
Ricordiamoci dell’importanza del drenaggio dell’acqua, per cui la presenza di uno strato di sassolini in fondo al vaso assicurerà un migliore e ottimale deflusso dell’acqua. Infine è bene posizionare i bulbi sulla superficie, lasciando che la parte superiore fuoriesca in modo da stimolare la crescita. Non lasciare mai che i bulbi siano sommersi dall’acqua.
Infine, per mantenere quanto più a lungo possibile la fioritura dei giacinti è importante fare manutenzione. È essenziale cambiare l’acqua del vaso regolarmente, così come eliminare i fiori ormai appassiti aiuta a migliorare l’aspetto della composizione, ma anche a stimolare la pianta per la produzione di nuovi boccioli.