Gli impressionisti hanno rivoluzionato il mondo dell’arte e tra loro Monet è uno degli artisti più amati: una sua opera inedita è ora esposta.
Chi ama l’arte sa che gli Impressionisti hanno provocato una vera e propria rivoluzione nel mondo della pittura, segnando il passaggio all’arte contemporanea. E come per ogni rivoluzione, anche per la loro è servito del tempo: gli Impressionisti dovettero ricevere parecchi rifiuti e sberleffi prima che il loro genio fosse davvero riconosciuto.
Il gruppo si formò infatti nel 1860, ma risale solo 15 aprile del 1874 la prima mostra di artisti impressionisti vera e propria. Personalità del calibro di Monet, Manet, Degas e Renoir decisero di “mettersi in proprio” per far conoscere e diffondere la propria arte. In quella occasione il fotografo Nadar si occupò dell’esposizione, che non ricevette molto supporto.
Mostra antologica sugli Impressionisti: corriamo a vederla a Roma
Solo a partire dal 1880 gli artisti cominciarono a essere davvero apprezzati per la loro nuova arte, che era stata definita “un’impressione”, in modo alquanto dispregiativo, da un critico avventore della mostra. Oggi, a distanza di un secolo e mezzo, quegli artisti sono tra i più noti e apprezzati nel mondo dell’arte, sia dagli esperti che dagli amatori.
Per questo la notizia di una mostra antologica sugli Impressionisti organizzata a Roma potrà far piacere a molti. Oltre a godere della fioritura dei ciliegi all’Eur di Roma, nel contesto di Santa Croce in Gerusalemme sarà possibile visitare la mostra Impressionisti – L’alba della modernità. Lì troveremo circa 160 opere appartenenti a 66 artisti (anche minori), tutte provenienti da collezioni private italiane e francesi. sarà possibile osservare dipinti, disegni, acquarelli, sculture, ceramiche e incisioni.
Opera inedita di Monet: è un lavoro preparatorio a…
Il fiore all’occhiello dell’evento sarà un’opera addirittura inedita di Monet, appartenente a un collezionista privato. L’artista che ha dipinto le Ninfee è stato uno dei più prolifici del movimento, soprattutto per quanto riguarda la pittura all’aria aperta. Ed è proprio un’ambientazione en plein air che caratterizza il dipinto Les Pêcheurs de Poissy.
Nel quadro sono infatti raffigurati dei pescatori sulle proprie barche, circondati dall’acqua e dai riflessi che il pittore ha saputo riportare così bene sulla tela. Dopo attente analisi da parte della dottoressa Caterina Berlinguer e del professor Bertuzzi, la tela inedita è stata identificata come il lavoro preparatorio per la tela omonima che si trova esposta al Museo del Belvedere di Vienna.