Si chiamava Auriane Nathalie Laisne la 22enne trovata morta ad Aosta: arrestato il presunto assassino

Identificato il corpo senza vita della 22enne ritrovato ad Aosta, il suo presunto assassino, dopo giorni di ricerche, è stato arrestato.

La giovane francese trovata morta a La Salle, in Valle d’Aosta è stata identificata come Auriane Nathalie Laisne, 22 anni, residente a Saint-Priest, vicino a Lione. La conferma è arrivata dai genitori della ragazza, giunti in Italia per il riconoscimento. Il sospetto omicidio della giovane ha portato all’arresto di Teima Sohaib, 21 anni, di origini italiane ed egiziane, catturato a Lione dalla Gendarmerie su mandato della procura di Aosta.

Arrestato il presunto assassino della ragazza uccisa ad Aosta

L’arresto di Sohaib, come annunciato dal procuratore di Grenoble, ha seguito intensi giorni di ricerche, concentratesi particolarmente attorno a Grenoble e nella val d’Isére nel sud-est della Francia, non lontano dal luogo del delitto. Il giovane è accusato di atti di violenza nei confronti di Laisne avvenuti nei mesi precedenti e verrà processato a Grenoble nelle prossime settimane.

Sohaib era stato avvistato insieme alla vittima vicino al sito del ritrovamento, un’ex chiesetta in rovina nel villaggio abbandonato di Equilivaz, sopra La Salle. La polizia non esclude che i due fossero lì per praticare l’urbex, ovvero l’esplorazione urbana di luoghi abbandonati, attività che attrae molti giovani.

L’autopsia ha evidenziato che Laisne è stata colpita mortalmente al collo e all’addome con un coltello. La giovane è morta a causa di un’emorragia importante, risultato delle ferite ricevute. Non ci sono indicazioni che le ferite possano essere state auto-inflitte. Le indagini hanno mostrato anche che il suo corpo è stato trascinato all’interno della cappella, dove è stato poi ritrovato in posizione fetale.

Secondo alcuni testimoni, la coppia non era passata inosservata a La Salle. Sono stati visti pochi giorni prima del ritrovamento del cadavere, mentre camminavano vicino al luogo del delitto. Alcuni li hanno descritti vestiti interamente di nero, simili a “vampiri”, un’immagine accentuata dall’aspetto pallido e emaciato di Laisne. Erano in cerca di un supermercato per fare provviste e avevano piani di campeggiare in montagna. L’auto in cui viaggiavano, un furgone rosso-bordeaux, è stato un elemento fondamentale nelle ricerche che hanno portato alla loro identificazione.

Quello che doveva essere un viaggio piacevole, alla scoperta di luoghi sconosciuti, si è trasformato in un tragico evento che ha portato alla morte di una giovanissima ragazza di soli 22 anni. Ancora non si conoscono le motivazioni che avrebbero spinto Sohaib ad accoltellare a morte Auriane, vi aggiorneremo dei prossimi sviluppi.