Come creare un tavolino da caffè? Basta seguire questi passaggi. Io riesco a collocarlo sia dentro che fuori casa: tutto quello di cui mi sono servita.
Con pochi materiali sono riuscita a realizzare un tavolino da caffè da collocare sia in terrazza, ma anche dentro casa. La frase chiave: costruirlo all’insegna del riciclo. Il risultato mi ha molto sorpresa e non credevo ai miei occhi quando ho visto cosa ero riuscita a costruire.
In tempi come questi, è diventato veramente difficile, a causa dei rincari, acquistare arredi per la nostra casa e chi può e riesce si è messo all’opera per realizzarne alcuni veramente originali, trattandosi di una scelta sostenibile il nostro pianeta non può che sorridere.
Riciclo creativo, tutti i consigli
Il riciclo, ormai da tempo è entrato nelle case degli italiani, sono moltissimi quelli che ogni giorno si mettono all’opera per riuscire a costruire qualcosa di veramente originale. Quello di cui si servono sono oggetti in disuso che conservano in casa, come ad esempio i tappi di sughero usati.
In merito, oggi vi parleremo di come realizzare un tavolino da caffe, quanti di voi sanno che è possibile costruirne uno in poche mosse? Io ci sono riuscita e ho utilizzato solo occorrente che conservavo in casa. Il risultato? La mia casa ha un’atmosfera diversa. Come abbiamo già detto il riciclo creativo si sta diffondendo a macchia d’olio, innumerevoli persone stanno abbracciando questa pratica. Il tavolino da caffè è diventato l’oggetto esclusivo della mia casa, ma non solo perché quando aspetto ospiti lo trasferisco sul terrazzo. Di cosa mi sono servita? Semplice dei pallet, vi sembrerà strano, ma devo fermamente affermare che il risultato mi ha lasciata senza parole.
Come ho realizzato il mio tavolino da caffè?
Mi sono presa qualche minuto e mi sono dedicata totalmente alla realizzazione del mio tavolino da caffè in vista delle belle giornate, così da poterlo collocare non solo in casa, ma anche nei miei spazi esterni. In soffitta conservavo dei pallet ero stufa di non utilizzarli e così mi è venuta in mente un’idea geniale.
In primis ho pulito la superficie da polvere e sporcizia e, per farlo, mi sono servita solo di un panno morbido e dell’acqua. In secondo luogo, l’ho lasciato asciugare per bene (60 minuti massimo all’aria aperta). Trascorso il tempo necessario, ho controllato se ci fossero delle schegge di legno (è importante rimuoverle per scongiurare spiacevoli incidenti), infine, ho montato delle rotelline alla base che mi consentiranno di trasportarlo con estrema facilità. Io non ho preferito colorarlo perché mi piaceva mantenere lo stile rustico. Il mio tavolo da caffè è praticamente pronto, come potete vedere non ho speso praticamente un euro e sono riuscita a dar vita a qualcosa che non utilizzavo da tempo e che rischiava di finire tra i rifiuti.