Va a fuoco una discarica abusiva diffondendo nell’aria un fumo nero e denso: l’aria nella zona colpita non si può respirare.
Le fiamme che hanno inghiottito la discarica abusiva sulla via Collatina Vecchia continuano a divorare rifiuti e ad avvelenare l’aria, causando preoccupazione per la salute pubblica. Questo incidente non è isolato, ma rappresenta l’ultimo di una serie di incendi che hanno colpito quella che è considerata la discarica abusiva più grande d’Europa, situata tra viale Palmiro Togliatti e il tratto urbano dell’A24 a Roma.
L’incendio è scoppiato nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 18 aprile 2024, quando enormi cumuli di rifiuti hanno iniziato a bruciare, il fuoco è stato alimentato da un vento forte che ha rapidamente diffuso le fiamme. L’intensità del rogo e il denso fumo che ne è seguito hanno reso l’aria della zona quasi irrespirabile, spingendo le autorità a chiudere la vicina autostrada A24 e a deviare il traffico per garantire la sicurezza dei passanti e permettere ai Vigili del Fuoco di operare senza ulteriori ostacoli.
Sul posto si sono recati numerosi Vigili del Fuoco, che hanno lavorato instancabilmente per contenere e spegnere le fiamme. Il presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberti, è intervenuto personalmente per monitorare la situazione. È stata inoltre attivata l’Arpa per il monitoraggio dell’aria, con l’installazione di dispositivi per valutare l’impatto dell’incendio sulla qualità dell’aria circostante.
La discarica, che si estende su un’area vasta, è da tempo oggetto di critiche e preoccupazioni per le sue condizioni di abbandono e per i rischi ambientali che comporta, visto il grande accumulo negli anni detriti di ogni tipo. L’accumulo incontrollato di rifiuti ha creato le condizioni perfette per che incidenti come questo si verificassero, mettendo a rischio la salute e la sicurezza dei residenti nelle aree limitrofe.
La storia di questa discarica abusiva è lunga e travagliata. Già negli anni passati, si sono verificati incendi simili. Nel marzo dell’anno scorso e ancora prima nel 2019, grandi roghi hanno imperversato nella stessa area, ogni volta impegnando le squadre di soccorso per ore e ore. Prima di questi episodi, l’area aveva ospitato un insediamento abusivo che era stato sgomberato e che aveva lasciato dietro di sé rottami e materiali che hanno contribuito alla pericolosità del sito.
Questo ripetersi di eventi sottolinea l’urgente necessità di trovare un modo per gestire i rifiuti e le discariche a Roma e nei grandi centri urbani. Nel frattempo, la comunità locale rimane in allerta, mentre le autorità lavorano per ripristinare la normalità e assicurarsi che la salute pubblica non sia compromessa ulteriormente.
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