Una terribile tragedia ha lasciato l’Italia attonita: il padre, durante una manovra, ha per sbaglio ha investito suo figlio di un anno.
Un terribile incidente si è verificato domenica scorsa, 14 aprile 2024, quando il padre di un bimbo di appena un anno e mezzo ha per errore investito suo figlio. Purtroppo il bambino non è riuscito a sopravvivere a causa delle gravi lesioni riportate.
Il tragico incidente è avvenuto a Dosson, una frazione del comune di Casier in provincia di Treviso, un bambino di un anno e mezzo è deceduto dopo essere stato investito accidentalmente dal padre mentre faceva retromarcia nel proprio giardino.
Il piccolo, che si chiamava Matteo, stava giocando all’aperto nel giardino e, nel tentativo di raccogliere un pallone che era rotolato sotto l’auto, si è trovato tragicamente dietro al veicolo proprio mentre il padre stava effettuando una manovra.
Il bambino è stato così travolto dall’auto riportando ferite gravissime. Nonostante siano stati subito allertati i soccorsi e il trasporto al Pronto Soccorso dell‘ospedale Ca’ Foncello di Treviso sia stato immediato, il bimbo ha lottato per la vita per due giorni prima di morire a causa delle gravi ferite riportate.
A seguito dell’incidente, il padre è stato indagato per omicidio colposo. Le Forze dell’Ordine hanno avviato un’indagine per chiarire la dinamica degli eventi e verrà anche effettuata una autopsia sul corpo del piccolo per fornire ulteriori dettagli sulla tragica vicenda. Nei prossimi giorni verrà delineata la posizione del papà e stabilite con certezza le cause della morte del bambino.
Il nonno del bambino, visibilmente addolorato, ha condiviso con i media locali il ricordo del nipote, descrivendolo come un “angelo” che giocava felicemente nel cortile prima dell’accaduto. Il bambino stava rincorrendo una palla, era felice e spensierato, quando la palla è finita sotto l’auto guidata dal padre che, purtroppo, non è riuscito ad evitare lo scontro fatale.
Un momento di gioia e di gioco si è purtroppo trasformato in un’immane tragedia dall’epilogo sconcertante. Il nonno, confidandosi con i giornalisti di TGCOM 24 ha dichiarato: “Lo ricordo ancora davanti agli occhi e spero che ora sia veramente in paradiso. Un angelo, era proprio un angelo. Stava giocando in cortile, correva dietro al pallone che era andato sotto alla macchina e ha cercato di prenderlo. È una tragedia”
Questa terribile e dolorosa vicenda ci ricorda quanto sia importante cercare a tutti i costi di evitare che questi fatti tragici accadano, non lasciando mai i bambini giocare in prossimità dove stazionano o transitano dei veicoli.
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