Sempre bellissime e affascinanti, ma queste un po’ diverse delle sorelle; sono le orchidee bambù e questi sono tutti i trucchi per farle crescere rigogliose.
Le chiamano orchidee bambù a causa dei suoi steli lunghi e sottili che ricordano appunto le canne del bambù, ma il nome scientifico di questa specie di orchidea è dendrobium e si tratta di uno dei gruppi più numerosi e vari della famiglia delle orchidee.
La specie è originaria dell’Asia orientale, Australia e Nuova Zelanda ed è particolarmente conosciuta per la spettacolarità delle sue fioriture; un’orchidea bambù riesce da sola ad abbellire e ravvivare l’ambiente in cui è posta. Coltivare la dendrobium non è complicato ma bisogna capire bene le tre diverse fasi in cui si alterna la vita della pianta e quelle che sono le specifiche necessità ambientali di cui ha bisogno.
Come coltivare le orchidee bambù, tutti i segreti della pianta per farla sbocciare rigogliosa
Come anticipato, le fasi di vita delle orchidee bambù sono 3 e nello specifico si parla di: fase di fioritura, crescita e infine dormienza. La fase di fioritura si manifesta generalmente dalla fine dell’inverno alla primavera inoltrata; in questo periodo l’orchidea regala il suo vero spettacolo fatto di colori e formi diverse con i fiori che sbocciano lungo tutto lo stelo del bambù.
Come tutte le orchidee ama il sole e la luce ma non a contatto diretto, quindi per massimizzare la fioritura è indispensabile che la pianta si posizionata in un punto della casa particolarmente soleggiato. Altra cosa importante è mantenere il terreno costantemente umido; altra caratteristica questa che è comune a tutte le specie di orchidee. Trattandosi di piante tropicali, infatti, tutte le orchidee hanno necessità di vivere in un ambiente che abbia una certa umidità e, più in generale, è possibile ricrearla sulla pianta stessa magari vaporizzando dell’acqua sulle foglie così da evitare anche di far marcire le radici.
La fase successiva è quella della crescita che si ha per tutta l’estate fino all’autunno. In questo momento, l’orchidea comincerà a presentare nuovi steli e foglie; il modo migliore di curare la pianta in questa fase è quello di ridurre le annaffiature a quando strettamente necessario, ma di non farle mancare l’apposito concime che l’aiuterà nella crescita.
Infine, la terza ed ultima fase, quella della dormienza. In inverno l’orchidea bambù va in letargo; quindi annaffiature ridotte al minimo e mantenimento in un luogo fresco e una temperatura che si aggiri intorno ai 15° -indispensabile comunque tenerla lontana dai termosifoni.
Altri consigli utili
Quando si tratta delle orchidee bambù è importante saper scegliere il vaso giusto; la regola fondamentale è che c’è bisogno di un contenitore con buone capacità di drenaggio ed utilizzare un substrato specifico per le orchidee, che sia quindi ricco di corteccia e materiale aerante.
Ma la dendrobium cresce bene anche in piena terra, soprattutto se il giardino è “costruito” per piante tropicali. Anche in questo caso si ripete la regola del terreno drenante, mentre l’esposizione alla luce deve essere più ombreggiata, quindi magari al riparo sotto alberi o comunque piante più grandi che la proteggeranno dall’intensità dei raggi solari ma anche dal freddo e dai venti.