Scopri come approdare in un possibile mondo futuristico attraverso la letteratura grazie a una selezione di libri dal presente e dal passato.
In letteratura, le ipotesi riguardanti un mondo futuristico hanno sempre oscillato tra utopia e distopia. Per citare allora, in primis, alcuni esempi più vicini a noi: si può iniziare col partire dalla più recente saga di “Hunger Games”. Inaugurata grazie ai romanzi di Suzanne Collins, nel 2008, la saga ha poi raggiunto l’apice del suo successo internazionale grazie anche alla relativa trasposizione cinematografica per divenire infine ben presto spunto di altre importanti creazioni.
Un’altra contemporanea pubblicazione adatta a iniziare un viaggio a ritroso nelle storie che – negli ultimi decenni – hanno appassionato milioni di lettori in tutto il mondo e che focalizza la sua attenzione sulla nascita di possibili scenari futuri è il romanzo “Gravità inversa“.
Mondo futuristico in letteratura: i libri da leggere
L’opera letteraria di Silvia Gheno, pubblicata nel 2022 – piuttosto che rievocare mondi incantanti – fa perno sulla fonte di conoscenza derivata dall’innata curiosità e dal dubbio umano. Il romanzo si sofferma sul tentativo di provare a immaginare cosa potrebbe accadere sulla Terra se un fenomeno improvviso alterasse bruscamente le nostre credenze.
Con le sue pagine Silvia Gheno invita i suoi lettori a mettersi in gioco. A tentare di risolvere, assieme ai suoi protagonisti, una situazione liminale su un pianeta che ha smesso di accogliere. Un pianeta che non spinge più verso il suo centro ma – piuttosto – verso un altrove sconfinato.
Seguendo il filo rosso de “L’ordine del tempo”, ma – stavolta – non attenendoci letteralmente all’illuminante scrittura di Carlo Rovelli, si può ricordare una delle prime opere letterarie dedicatesi ai viaggi nel tempo. È il 1895 quando i lettori si confrontano con la prima pubblicazione de “La macchina del tempo” dello scrittore londinese H.G. Wells.
L’opera segue passo dopo passo gli interrogativi di uno scienziato nel suo rapportarsi con una società che non crede nella sua scoperta ed è ancora oggi considerata come un sostanziale punto di riferimento sulla possibilità di raccontare scenari futuri attraverso la scrittura di un romanzo di uno dei padri della fantascienza.
Libri e altri naufragi in un futuro dispotico
Un altro romanzo che sarebbe impossibile non inserire nella selezione di libri dedicati all’immaginario futuristico è il confronto del lettore con il distopico scenario presentato da George Orwell in “1984”. L’opera svela attraverso le sue pagine l’esistenza di una Londra minata dal potere dittatoriale delle classi dirigenti nella sua sempre maggiore simbiosi con le nuove scoperte scientifico-tecnologiche.
Sempre continuando a naufragare tra distopia, potere e conflitto generato dal rapporto tra uomo e macchine si può citare l’antologia di Isaac Asimov: “Io, robot“. Per chi dovesse appassionarsi alla raccolta fantascientifica di Asimov: la sua opera si è poi trasformata in pellicola nel 2004.
