La mia orchidea stava soffrendo ma, anche se le era rimasta una sola radice, l’ho salvata in questo modo che può essere utile anche a voi.
Una delle piante più amate e ricercate è senza alcun dubbio l’orchidea. Io personalmente la amo e me ne circondo regolarmente. Tuttavia, cerco di curare le piante al meglio delle mie possibilità seguendo le loro esigenze.
Mi è capitato, però, di trovare una delle mie orchidee in sofferenza ma, invece di buttarla o pensare che fosse morta, ho risolto la situazione. Sembrava incredibile anche a me, ma ora è più viva che mai.
Come ho fatto? Ve lo spiego qui di seguito in modo tale che queste informazioni possano essere utili anche a voi. Qualcuno si troverà di certo nella mia stessa situazione.
Orchidea in sofferenza con una sola radice: ecco come fare
Le Orchideacee sono una famiglia di piante monocotiledoni e appartengono all’ordine Asparagales. I fiori sono chiamate orchidee, ce ne sono di diverse varietà e di diversi colori. Quella più diffusa è la Phalaenopsis. Queste sono le informazioni scientifiche di base che ci permettono di capirne meglio le caratteristiche.
Infatti, per curare e coltivare al meglio una pianta bisogna sapere a quale genere appartiene e quali sono le sue origini. In base a queste informazioni si possono capire tante cose: qual è la temperatura corretta, di quanta acqua ha bisogno, a quanta luce esporla e così via.
A me è capitato, purtroppo, per una serie di vicissitudini, di ritrovare una mia pianta di orchidea sciupata e con una sola radice. Non mi sono persa d’animo e ho fatto in questo modo. Ho messo la radice a pelo d’acqua in un vaso per stimolarne di nuovo la crescita.
Ho aspettato due settimane prima di vedere dei segnali positivi, ma questi sono arrivati. Da una radice ne sono spuntate altre due. Cambiando l’acqua una volta a settimana e mantenendole sulla superficie dell’acqua, ho aspettato che crescessero per rinvasarle.
Ho usato sfagno e bark in un piccolo contenitore, mettendo la radice su un bordo per poterla sempre tenere d’occhio. Infatti, bisogna annaffiare quando è di colore argento e il terreno asciutto. Con tanta pazienza e tanta cura la mia orchidea è ricresciuta, bella e fiorente come lo era un tempo.
Quando vedete che i fiori sono appassiti, che la pianta è sofferente, non datevi subito per vinti e non buttatela. A volte si può ancora recuperare la situazione. E basta davvero poco per farlo.
