Morti due lavoratori nel giro di poche ore: le vittime avevano 46 e 56 anni

Due incidenti si sono verificati oggi, 24 aprile 2024. A perdere la vita, due operai mentre erano a lavoro.

Oggi, 24 aprile 2024, due operai hanno tragicamente perso la vita in due diversi incidenti sul lavoro, avvenuti in poche ore l’uno dall’altro. Ennesima tragedia sul posto di lavoro, incidenti che potevano essere evitati.

Morti a poche ore di distanza due operai mentre erano a lavoro

Il primo incidente si è verificato a Lograto, un comune in provincia di Brescia, dove un operaio 46enne è stato schiacciato da una lastra metallica mentre manovrava un carroponte. La lastra si è staccata improvvisamente e ha travolto l’uomo, portandolo alla morte. Questo tragico evento è accaduto poco dopo le 9 di stamattina, presso la ditta Dell’Era Siderurgica.

La reazione della comunità locale e dei rappresentanti sindacali è stata di forte condanna. Mario Bailo, segretario della UIL di Brescia, ha criticato duramente le condizioni di manutenzione all’interno dell’azienda per cui lavorava l’uomo, come riportato da TGCom24, ha dichiarato: “I carroponte sono vecchi e la manutenzione viene fatta solo quando si bloccano” – e ha aggiunto – “queste non sono morti bianche, sono omicidi sul lavoro”.

Il secondo incidente è avvenuto a Oppido Lucano, in provincia di Potenza, dove un operaio di 56 anni è morto dopo essere caduto da un’impalcatura. L’incidente è avvenuto nel cantiere di una chiesa in costruzione. Secondo le prime ricostruzioni, il forte vento potrebbe aver causato il distacco di una lamiera che ha colpito l’operaio, facendolo precipitare da un’altezza di circa tre metri. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri della stazione di Oppido Lucano e della compagnia di Acerenza per le indagini del caso.

Questi due incidenti sottolineano per l’ennesima volta l’importanza del tema della sicurezza nei luoghi di lavoro e delle misure preventive che devono essere applicate per proteggere i lavoratori. La perdita di vite umane in tali circostanze è un campanello d’allarme che non può essere ignorato. Gli enti sindacali e tutta la comunità chiedono alle autorità competenti di rispondere con interventi concreti e tempestivi per tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori.