Il giardino deve essere un luogo sano e rilassante ed ecco come l’ho protetto da insetti, parassite e malattie.
Chi ama stare in mezzo alla natura sa che si può godere di un profumo inconfondibile. L’erba appena tagliata, gli alberi, le piante e i fiori che ci circondano riescono a regalarci un senso di benessere senza paragoni. Eppure, potrebbero esserci degli inconvenienti.
Infatti, insetti e parassiti potrebbero assalire fiori e piante e rovinare questa meravigliosa atmosfera. Non si può far finta di nulla, ma bisogna agire nel modo corretto per prevenire malattie.
Qui di seguito, vi spiegherò come ho protetto il mio giardino dagli insetti e dai parassiti che volevano rovinare le mie piante. Basta sapere quali sono i prodotti giusti da usare. Ma andiamo con ordine.
Come ho protetto il mio giardino: cosa usare contro insetti e parassiti
In primavera, con le belle giornate e le tante ore di luce, viene voglia di mettersi in giardino a leggere un buon libro vicino a fiori colorati. Tuttavia, bisogna fare attenzione perché ci sono degli insetti che amano mangiare alcune piante in particolare. Sono insetti o parassiti che portano malattie e che rovinano le piante. Dobbiamo assolutamente evitare che questo accada. In che modo?
Quali sono gli insetti e i parassiti che possono assalire le piante? Io ho avuto problemi con gli afidi, ad esempio. Sono piccoli insetti che succhiano la linfa vitale della pianta e che riescono a creare delle colonie in tempi velocissimi. Non solo, ma i loro residui sono poi attraenti per le formiche. Io in questo caso ho provato a usare la cannella mescolata all’acqua di irrigazione e ho visto che è un ottimo repellente.
Poi, cosa dire delle lumache? Ne basta un piccolo gruppo che lento ma inesorabile può rovinare intere piante nel giro di poche ore. In questo caso, ho imparato ad usare il sale. Un altro insetto che non manca mai in un giardino è la cocciniglia. Io metto su un cotone un po’ di acqua e alcool denaturato e poi lo passo sulle foglie. In questo modo il parassita si tiene alla larga.
Ma cosa fare se la pianta dà già segni di malattia? Ce ne sono diverse molto diffuse come la ruggine, il cosiddetto Mal Bianco oppure la Perenospore. Per la prima bisogna avere a disposizioni delle soluzioni ramate, per la seconda bisogna risolvere il problema dell’umidità che l’ha causata. In particolare, servono dei trattamenti a base di zolfo. Per l’ultima, quella più diffusa, composta da macchie gialle e bianche a causa dei ristagni, serve il rame.
Naturalmente, per i trattamenti da fare su piante malate occorre affidarsi ad un esperto in modo tale che possa essere più preciso nel darvi tutte le indicazioni che vi servono.