Da Platone a Hillman: cosa leggere sull’anima, alcuni consigli per navigare tra le pagine con libri su filosofia e spiritualità.
Per entrare nel merito dei dibattiti riguardarti la nostra esistenza, o la nostra anima, sin dagli albori della filosofia uno dei primi pensatori antichi ad interrogarsi in tal merito fu Platone. Nella leggerezza che contraddistingue le parole del dialogo “Fedone”, ad esempio, si può riconoscere un Platone che – ancora oggi – si rivolge al lettore in modo profondamente attuale.
Si pensi, infatti, che all’interno della prefazione dell’opera letteraria realizzata (su ispirazione del mito platonico di “Er”) dal saggista e psicologo junghiano statunitense James Hillman, (nella recente edizione Adelphi) si ritrova una citazione dello stesso Platone sul rapporto tra anima e genio che essa assume (“daimon”).
Libri sull’anima: leggere tra spiritualità e filosofia
Hillman approfondisce l’argomento in questo suo libro “Il codice dell’anima“, pubblicato per la prima volta nel 1996. Oltre alle molteplici citazioni che precedono l’inizio del suo scritto, nella nuova edizione Adelphi dell’opera – Hillman non si limita soltanto lì a chiamare in causa numerose voci dell’universo letterario internazionale e provenienti da ogni epoca, ma anche al suo interno ritroviamo racconti di molte altre personalità.
Il viaggio dei lettori che leggono Hillman, sconfinando in pensieri e testimonianze che vanno da Hannah Arendt a Woody Allen, si rivela uno scorcio di umanità alla ricerca. Un’indagine in cui le loro menti e le loro anime si dimostrano – fra gli altri dettagli – tutte impegnate nel riconoscimento di uno spettro. Quello di uno dei protagonisti dei disastri dell’età moderna.
Per accompagnare, invece, la parentesi letteraria di Hillman (da inserire nei “migliori” saggi dedicati al pensiero filosofico) si può citare un’opera del regista, attore, drammaturgo e scrittore cileno Alejandro Jodorowsky. Tra scritti metaforicamente autobiografici sull’anima, oppure dedicati alla meditazione, si inserisce recentemente anche “Psicomagia”. “Psicomagia. Una terapia panica” di Jodorowsky è ora edito da Feltrinelli e disponibile anche in e-book.
Libri sull’anima: da Kundera a Schopenhauer
“L’idea dell’eterno ritorno” appare anche nell’incipit dell’opera di Milan Kundera “L’insostenibile leggerezza dell’essere“. Stavolta il tema viene affrontato nelle pagine di un romanzo (edito da “Adelphi” e pubblicando per la prima volta nel 1985) nel quale il suo autore ripercorre le vicende dei suoi tre protagonisti: Tereza, Tomáš e Sabina.
Se il romanzo di Kundera è stato traposto liberamente, ma altrettanto magistralmente, anche sul grande schermo dal regista Philip Kaufman, nel 1988, con attori dal calibro Juliette Binoche e Daniel Day-Lewis, rimanendo in ambito letterario troviamo anche un altro scritto di Arthur Schopenhauer.
Leggendo “L’arte di conoscere se stessi” si ripercorrono le tracce autobiografiche e le riflessioni del filosofo tedesco, grazie a massime e ricordi custoditi dallo stesso in un libro segreto a quanto pare fortuitamente sopravvissuto alla sua precedente / presunta distruzione.
