Tutti ammirano la mia calendula, bellissima grazie ai trucchetti e alle cure adeguate che ho avuto molta attenzione nell’applicare.
Ho desiderato tanto avere una calendula perché per me è un fiore bellissimo di un colore che amo particolarmente. Ma non sono una grande esperta di giardinaggio e all’inizio ho fatto un po’ fatica a prendermene cura nel modo giusto.
Poi, con un po’ di impegno, informazioni giuste e poche attenzioni, molto semplici, sono riuscita a renderla bellissima, tanto da fare invidia a tutti quelli che la vedono. Vuoi fare anche tu come me?
Qui di seguito ti darò qualche informazione utile su questa meravigliosa pianta e su come fare per farla crescere in salute e poter godere della sua bellezza.
Ecco come ho curato la mia calendula
La calendula è una pianta officinale che fa parte della famiglia delle Asteraceae. È facile riconoscerla perché i suoi fiori sono simili alle margherite, ma sono più grandi e di un brillante colore arancione o giallo. Si usa spesso come ornamento nel giardino, ma è da sempre utilizzata per la creazione di tisane e di prodotti cosmetici. Infatti, ha delle proprietà molto preziose per noi.
La pianta va seminata nel terreno in primavera o autunno ad una profondità di 1 cm, però i semi devono essere ben distanziati tra loro, almeno 15-30 cm. In questo modo c’è spazio a sufficienza per farli crescere nel modo corretto.
Tollera bene il fresco, ma bisogna scegliere bene la zona del giardino. Infatti, questa pianta ha bisogno di almeno 6 ore al giorno di sole diretto. Per il resto va bene anche un po’ di ombra e fornire sempre acqua al terreno in modo tale da mantenerlo umido.
In particolare, io ho mescolato al terreno del mio giardino un po’ di compost quando ho seminato. In questo modo sono sicura di aver reso il tutto più drenante. Non ci sono molte altre cose da tenere a mente. La calendula crescerà forte e sana, sempre avendo cura di farle avere luce e acqua nel modo giusto.
L’unica cosa da tenere a mente è usare il fertilizzante almeno una volta al mese. Io mi sono fatta consigliare un buon fertilizzante equilibrato dagli esperti del negozio che ho vicino a casa e così sono riuscita a tenerla al sicuro da insetti e malattie.
Ovviamente, bisogna sempre monitorare la situazione, togliere foglie o fiori appassiti, e segnalare all’esperto di fiducia se si nota qualcosa di strano. È una pianta molto resistente, ma questo non vuol dire che bisogna abbandonarla.
Adesso che mi comporto in questo modo la mia calendula ha una fioritura molto lunga. Però, si può fare una cosa: alla fine della stagione di fioritura si possono raccogliere i suoi semi, conservarli e ripiantarli l’anno successivo.
