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La chiamano Barba di Giove ed è la mia pianta preferita: il mio balcone è rinato con lei

Il mio balcone adesso è è splendido con una pianta che è diventata decisamente la mia preferita e si chiama Barba di Giove.

Barba di Giove rosa
Barba di Giove (Retididedalus.it)

Avendo un giardino abbastanza grande e un terrazzo spazioso, mi piace molto avere cura dell’erba e delle piante presenti aggiungendone sempre qualcuna. Infatti, non sono una vera appassionata, ma circondarmi di fiori mi mette un senso di benessere che mi serve nella quotidianità.

Soprattutto adesso che è primavera e che stiamo andando verso l’estate, ho fatto delle ricerche ed ho scoperto una pianta che è diventata la mia preferita, anche per il suo nome: Barba di Giove. Io sono un’appassionata di mitologia e unire queste due cose è davvero molto interessante.

Si tratta di una pianta con delle caratteristiche curiose che in un attimo ha reso il mio terrazzo meraviglioso. Non riesco a non uscire costantemente e ammirarlo.

Barba di Giove: tutte le caratteristiche di questa bellissima pianta

Fiore Barba di Giove
Fiori chiamati Barba di Giove (Retididedalus.it)

Comunemente viene chiamata Barba di Giove, è formata da molti fiori ed è una pianta dall’aspetto ricadente o tappezzante. Il nome scientifico è Drosanthemum hispidum ed è una pianta succulenta che ha origine nell’Africa del Sud.

Appartiene alla famiglia delle Aizoaceae ed è molto apprezzata. L’elemento che la rende tanto attraente sono questi piccoli fiori dal colore brillante che inondano tutto lo spazio a loro disposizione. Ha, poi, delle piccole foglie pelose molto curiose. Fiorisce in primavera, per tutta l’estate e anche ad autunno inoltrato.

Ecco perché l’ho scelta da mettere nel mio balcone, per la sua lunga fioritura e perché è in grado di sopportare molto bene la luce diretta del sole e temperature molto alte. Le sue origini l’hanno resa davvero molto resistente.

Ovviamente, ce ne sono di diversi tipi. Alcune sono pendenti, come la mia, altre sono addirittura rampicanti. In ogni caso, deve esserci un terreno ben drenante alla base in modo che possa resistere anche a piccoli periodi di siccità.

Naturalmente, d’inverno, con le basse temperature iniziano un po’ le preoccupazioni da parte mia. Infatti, so che questa pianta non resiste a temperature sotto lo zero. Quindi, quando fa molto freddo, cerco di metterla al riparo oppure le offro protezione sul posto in modo tale da darle un po’ di calore e conforto per mantenerla in salute.

Non è impegnativa, però regala veramente un bellissimo spettacolo: una cascata di fiorellini che io adoro ammirare e annusare. Se avete intenzione di prendere una pianta nuova per il vostro balcone, io vi consiglio proprio questa dal momento che è anche il periodo ideale.

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