Un terribile incidente è avvenuto nella serata di ieri: due auto si sono scontrate, l’impatto è risultato fatale per una bambina di 8 anni.
Tragico incidente stradale ieri sera, martedì 7 maggio 2024, sull’ex Statale 671 nel comune di Clusone, in provincia di Bergamo. Uno scontro frontale tra due auto ha causato la morte di una bambina di 8 anni e ha lasciato gravemente ferite altre persone. La bambina, Giada Paolella, che viaggiava con la nonna di 70 anni e il fratello di 9 anni, è deceduta immediatamente a seguito dell’impatto.
L’incidente si è verificato intorno alle 23:00 vicino a San Lorenzo di Rovetta, quando l’auto guidata dalla nonna, una Seat, si è scontrata frontalmente con una BMW proveniente dalla direzione opposta. Nel tragico impatto, il fratello maggiore della bambina ha subito una frattura al femore e due adulti, di 47 e 60 anni, occupanti dell’altra vettura, hanno riportato gravi ferite. Anche la nonna è stata ricoverata in ospedale in condizioni serie.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti rapidamente i soccorsi: due elicotteri, uno da Brescia e uno da Sondrio, due automediche e quattro ambulanze, oltre a due squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dai distaccamenti di Clusone e Gazzaniga. Uno dei feriti, passeggero della BMW, è stato trasportato in codice rosso agli Spedali Civili di Brescia, mentre gli altri sono stati ricoverati nelle cliniche Gavazzeni di Bergamo.
I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Clusone hanno effettuato i rilievi per stabilire le dinamiche e le responsabilità dell’incidente. Secondo le indagini preliminari dei carabinieri di Clusone, una delle due auto ha perso il controllo vicino a una rotonda, invadendo la corsia opposta e causando il violento impatto.
In quel momento la strada era bagnata a causa delle piogge di questi ultimi giorni. Le autorità hanno posto sotto sequestro i veicoli coinvolti nell’incidente e hanno effettuato test alcolemici sui conducenti.
Giada è deceduta immediatamente a seguito dell’incidente, mentre suo fratello e gli altri occupanti delle due auto sono stati gravemente feriti. La famiglia di Giada risiede nella zona di Rusio e i genitori lavorano come camerieri all’Hotel Milano di Bratto. La salma di Giada è stata consegnata alla sua famiglia, mentre continuano le indagini per chiarire la dinamica esatta dell’accaduto e determinare eventuali responsabilità.
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