Foglie bucherellate e raggrinzite del basilico? Niente paura perché io ho risolto con un metodo a costo zero e molto veloce, ecco quale.
È molto bello prendersi cura delle piante. Io personalmente la trovo un’attività rilassante per la mia mente e il mio corpo. Tuttavia, non è sempre facile, perché ogni pianta ha le sue caratteristiche e le sue esigenze. Basta poco per sbagliare e ritrovarsi con qualche problema.
A me è successo proprio questo, un inconveniente che mi ha fatto rimanere molto male. Le foglie della mia pianta di basilico erano tutte bucherellate e raggrinzite. Quello stato e quel verde spento mi hanno demoralizzato tantissimo e poi ho scoperto che la pianta era stata attaccata dai parassiti.
È questo il pericolo più grande e bisogna cercare di prevenirlo. Non mi sono persa d’animo e ho scoperto un modo molto facile e a costo zero per rimediare. Lo condivido con voi in modo tale che possiate risolvere la situazione semmai si presentasse.
Foglie bucherellate e raggrinzite del basilico: ecco come risolvere
Il basilico è una pianta annuale che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae. È una pianta aromatica e lo si può sentire subito dall’odore che emanano le sue foglie. Per questo viene usata spesso in cucina come condimento e come insaporitore di moltissimi piatti.
Le piante, però, sono nel mirino di alcuni parassiti. Non solo, ci sono dei piccoli animali come le lumache e i bruchi che sono ghiotte di foglie di basilico e non vedono l’ora di poterle mangiare. Io stessa, ispezionando meglio la mia piantina, ho trovato due lumache che ho tolto indossando i guanti.
È sempre meglio munirsi di guanti per fare questa operazione di togliere insetti e parassiti perché ce ne sono alcuni che possono danneggiare la nostra pelle. Quando siamo sicuri di aver tolto tutto, bisogna agire con dell’acqua e olio di neem. È una soluzione naturale che io ho acquistato online che impedisce alla pianta di essere assalita dai parassiti.
Per sicurezza e per dare maggiore linfa alla pianta, è meglio togliere tutte le foglie troppo danneggiate e secche. L’energia della pianta, in questo modo, sarà incanalata verso i nuovi germogli.
Dopo questo trattamento, è possibile esporre la pianta al sole avendo cura di innaffiarla costantemente per mantenere il terreno sempre umido, ma non troppo. L’importante è mettere sempre al riparo la pianta nella stagione fredda. Già a 10 gradi, il basilico inizia a soffrire.
Come vedete, non è complicato risolvere il problema delle foglie bucherellate e nemmeno far prosperare il vostro basilico in giardino o sul terrazzo.