È purtroppo deceduto Pietro Cabras, aveva 28 anni ed era un agente forestale: aveva accusato un malore durante il lavoro.
Tragica scomparsa di un giovane agente forestale in Sardegna, Pietro Cabras, morto a soli 28 anni mentre combatteva un incendio nelle campagne di Oristano. La comunità locale e i colleghi sono in lutto per la perdita di un eroe che si è dedicato con passione alla protezione dell’ambiente. Durante l’intervento, il giovane agente si è sentito male ma, nonostante le cure ricevute all’ospedale, è purtroppo deceduto.
Pietro Cabras non ce l’ha fatta: il malore forse dovuto ad un morso di zecca
Mentre era impegnato nelle operazioni di spegnimento di un incendio divampato tra Tria e Palmas Arborea, il 6 maggio scorso, il giovane Pietro Cabras, agente della forestale, ha avuto un malore improvviso e, nonostante il tempestivo trasporto in elisoccorso all’ospedale Brotzu di Cagliari, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate. Cabras è rimasto in rianimazione fino al suo decesso.
Sul corpo dell’agente sono stati riscontrati diversi morsi di zecca, che potrebbero aver contribuito al suo malore provocando una gravissima infezione. Le cause precise del decesso sono ancora oggetto di indagine, compresa l’ipotesi che il malore possa essere stato aggravato dall’esposizione ai fumi tossici dell’incendio.
In queste ore, sono moltissimi i messaggi di cordoglio in memoria del giovane. Anche politici e istituzioni stanno lanciando diversi messaggi in suo onore.
Alessandra Todde, presidente della Sardegna, ha espresso il suo cordoglio e la vicinanza alla famiglia del giovane e ha così dichiarato: “A nome della Regione Autonoma Sardegna esprimo il nostro dolore e la nostra vicinanza alla famiglia di Pietro, un giovane valoroso che ha perso la vita nell’adempimento del suo dovere. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per tutta la comunità.”
Il deputato Francesco Mura, rappresentante di Fratelli d’Italia e originario di Oristano, ha preso la parola alla Camera dei Deputati per rendere omaggio a Pietro Cabras, ricordandolo come un eroe contemporaneo: “Pietro Cabras ha conquistato un posto tra gli eroi contemporanei della nostra società, e il suo sacrificio rimane un esempio luminoso di dedizione al servizio, al territorio e al bene comune, ispirando le future generazioni.”
L’intervento di Mura ha anche incluso la richiesta di un formale messaggio di cordoglio da parte dell’intera Aula, che è stato accolto con un prolungato applauso dai presenti, dimostrando un unanime rispetto e riconoscimento per l’atto di servizio di Cabras.