La chiamano la “Pianta dell’Incenso” per il suo profumo eccezionale ed è anche anti-zanzare

Per tutti è la pianta dell’incenso e si tratta di una sempreverde dal profumo inebriante e dalle foglie particolarissime. Cresce bene in vaso dove può diventare un bel cespuglio.

È conosciuta come pianta dell’incenso ma il suo nome scientifico è Plecthrantus Coleidos e si tratta di una sempreverde dalle particolari foglie bicolore, verdi al centro e di un bianco candido lungo i bordi. Cresce a cespuglio e l’altra particolarità è che sia i fusti che le foglie presentano una peluria sottilissima.

Nel periodo della fioritura poi, se la pianta cresce bene e sana, compaiono dei piccolissimi fiorellini all’estremità dei diversi fusti. Attenzione però a considerarla incenso puro, la Coleidos, infatti, non va confusa con la Boswellia sacra che è invece la pianta dalla quale si estrae la resina utilizzata appunto per la realizzazione dei bastoncini di incenso. Il motivo per il quale è considerata e conosciuta come la pianta dell’incenso è dovuto al forte e intenso profumo, che ricorda appunto quello dell’incenso, che si propaga anche a parecchi metri di distanza pur non essendo una pianta che presenta grandi quantità di fiori.

La Coleidos cresce molto bene anche in vaso e se scelta per abbellire il balcone, rappresenta sicuramente un valore aggiunto importante.

Pianta dell’incenso, se mantenuta così cresce che è una bellezza

Come si anticipava un po’ prima, la pianta dell’incenso cresce cespugliosa per questo è una di quelle piante ideali da piantare in giardino, magari per creare un’aiuola accompagnandola con piante da infiorescenza colorata. Ma cresce molto bene anche in vaso e più questo è grande più le radici della pianta avranno spazio per svilupparsi.

La Coleidos non ama moltissimo l’esposizione solare diretta, cresce meglio in punti di penombra e soprattutto riparata dal vento. Non resiste però neanche alle basse temperature, per questo il consiglio migliore per farla stare bene è di spostarla all’interno nei periodi invernali. La pianta dell’incenso può essere coltivata tranquillamente anche in casa, il punto migliore è vicino ad una finestra.

Per quanto riguarda l’irrigazione, questa pianta è abbastanza resistente quindi può ricevere acqua anche una sola volta settimana, l’importante è controllare che il terreno sia umido; altra cosa che odia è il ristagno idrico, quindi è necessario scegliere un terriccio ben drenante al quale aggiungere sul fondo del vaso sabbia, torba o altri materiali utili allo scopo.

Gestione e infiorescenza della pianta

Fin qui abbia già potuto constatare come la gestione della pianta da incenso sia davvero molto semplice. Cresce in fretta e può diventare un fiore all’occhiello tanto del giardino quanto del balcone o del punto della casa in cui la si posiziona. Se i fusti dovessero allungarsi troppo, si può tranquillamente potare la parte più alta così da darle un aspetto ordinato. Se piantata in vaso è necessario un rinvaso ogni due anni.

Attenzione al periodo di fioritura; le infiorescenze sono piccole e di colore blu, ma sono anche molto rare. Il periodo delle infiorescenze poi è davvero molto breve, per cui se la pianta non mostra fiori, niente paura è tutto normale.