E’ a dir poco incredibile: sono riuscita a piante ben quattro varietà di rose e ora tutti rimangono a bocca aperta, faccio invidia a tutti
Non c’è alcun dubbio che, agli occhi di tutti noi, le rose rappresentino uno dei fiori più belli di cui possiamo circondarci e a cui possiamo andare incontro. Quello che, però, non molti sanno è che molto spesso proprio alle rose vengono assegnati dei nomi specifici e molto particolari.
Oggi, in particolare, vogliamo scoprire quali sono le quattro scelte migliori del Tirreno per le rose e, soprattutto, a chi sono dedicate. Per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Rose, queste sono le più belle varietà
ROBERTO CAPUCCI
Al primo posto delle rose più belle davanti a cui potreste e trovarvi e il cui nome è ufficialmente registrato, troviamo proprio la cosiddetta “Roberto Capucci”. Questa, come possiamo ben facilmente immaginare, è stata dedicata in onore del grande scultore di abiti di alta moda. I suoi abiti, infatti, sono stati ammirati da tutti e considerati dei veri e proprio capolavori, a tal punto da abitare dei musei creati apposta per la loro esposizione.
ROSITA MISSONI
Passiamo adesso a un’altra rosa molto particolare e soprattutto molto interessante proprio per il nome che le è stato dato. Stiamo parlando della cosiddetta “Rosita Missoni”: si tratta di una rosa barni dalle colorazioni molto particolari con le sue striature di giallo e rosso e che, nello specifico, è stata dedicata ancora una volta a un volto noto nel mondo della moda e dell’imprenditoria italiana. Ma non è l’unica rosa dedicata a questa famiglia, perché possiamo infatti ricordare anche la Ottavio Missoni i cui fiori sono tutti diversi l’uno dall’altro.
ENRICO CARUSO
Attenzione però, perché tra le rose dai nomi più singoli e che ci permettono di celebrare i tanti nomi nel mondo italiano che hanno significato qualcosa, non troviamo solo il settore della moda. Vi è infatti una rosa dedicata anche a Enrico Caruso, il noto tenore che con la sua voce ha fatto sognare tutti noi e che entra a far parte di questa specifica raccolta propri a partire dal catalogo 2023 – 2024. Questa rosa, in particolare, è rappresentata da cespugli di fiori rosa e da un profumo molto intenso.
RITA LEVI MONTALCINI
Concludiamo infine con l’ultima rosa di questa piccola classifica e che di certo non ci sorprende. Stiamo parlando della cosiddetta “Rita Levi Montalcini”. Questa è stata creata da Anna Medici Barni e, soprattutto, nel 1991 è riuscita addirittura a vincere la Rosa D’oro al concorso dedicato proprio alle nuove rose di Ginevra. Insomma, un grande nome per un grande fiore.