Chi l’ha detto che nel ragù deve per forza esserci la carne? In questa versione ho usato solo verdure di ogni tipo e il risultato è stato ottimo.
Quante volte sentiamo dire che un consumo di carne eccessivo può essere dannoso sia per la nostra salute che per quella dell’ambiente? I regimi alimentari onnivori, in effetti, pesano enormemente in termini di emissioni di gas serra, principalmente a causa degli allevamenti intensivi da cui otteniamo carne, latte, uova ecc.
Partendo da questi presupposti sono sempre di più le persone che decidono di optare per un regime alimentare vegetariano o addirittura vegano, in cui non solo il consumo di carne non è consentito, ma neanche quello di prodotti derivati da animali (ad esempio latte vaccino, uova, miele).
Hai mai pensato di fare un ragù… di verdure?
A casa mia ho voluto fare un esperimento: una gradale riduzione del consumo di carne e derivati, nella speranza, un giorno, di seguire un regime alimentare più sano per me e per l’ambiente. Per questo mi sono ingegnata, trovando ricette con cui sostituire i miei alimenti preferiti, uno tra tutti il ragù. Certo, nel ragù alla bolognese la carne non può mancare, ma ho comunque deciso di preparare un ragù di verdure e usarlo per condire la pasta.
Per prima cosa ho scelto le verdure da usare: sedano, carota e cipolla per il soffritto non possono mancare. Poi zucchine, melanzane e peperoni, che hanno tempi di cottura simili. Salsa di pomodoro, sale e pepe, erbe aromatiche, olio EVO e gli ingredienti ci sono! Per prima cosa ho dunque mondato le verdure da soffritto e le ho tagliate a dadini non troppo piccoli, perché è piacevole che la verdura conservi parte della sua consistenza croccante nel ragù.
Usalo come sugo, come secondo o come contorno: lo abbini come vuoi
Con un giro d’olio in padella e un rametto di erbe aromatiche ho messo su il soffritto, nel frattempo o preparato una dadolata di zucchine, melanzane e peperoni, che ho aggiunto alla padella. Ho aggiustato di sale e pepe e poi ho aggiunto la salsa di pomodoro (ma non troppa, per non coprire il sapore delle verdure), lasciando cuocere per circa mezz’ora.
Rispetto a un ragù tradizionale, infatti, per quello di verdure anche i tempi di preparazione e di cottura sono ridotti, comportando un risparmio anche in bolletta. Questo ragù di verdure si può usare per condire pasta fresca o secca o anche come contorno, oppure per preparare dei crostoni, magari assieme a dell’hummus di ceci (che è uno dei vari sostituti del burro in cucina) o, per chi proprio non sa rinunciarci, della mozzarella.