Le farfalline della pasta, o della farina, rappresentano un grosso problema in estate: vediamo come possiamo debellarle.
In estate le troviamo all’interno delle credenze, pronte a svolazzare non appena apriamo ante e cassetti. Sono le tignole, chiamate anche farfalline della farina, o farfalline della pasta. Le troviamo proprio nella credenza della cucina perché sono attirate da prodotti a base di grano e di farina. Questi insetti proliferano nelle dispense.
Si tratta di lepidotteri, dunque hanno un ciclo vitale caratterizzato da quattro fasi: uova, larva, crisalide e forma adulta. Ogni femmina di tignola depone centinaia di uova, piccolissime, che nel giro di due settimane si trasformano in larve. Debellare questi insetti non è facile, proprio perché sono troppi, ma sicuramente si può prevenire la loro presenza adottando le giuste soluzioni.
Come prevenire l’invasione delle farfalline della pasta e quali soluzioni adottare
Le tignole non sono insetti pericolosi, ed è quasi impossibile l’insorgenza di una reazione allergica. Tuttavia, non è certo piacevole avere la cucina invasa, e non è gradevole consumare alimenti al cui interno sono state depositate le uova. Le tignole sono attratte dal grano, dove depositano le uova. Queste restano in vita nonostante tutti i processi di lavorazione.
Il grano si trasforma in pasta, e le uova non si riescono a debellare perché la lavorazione della pasta non richiede temperature troppo elevate, in modo tale da preservare le qualità organolettiche e nutrizionali della pasta stessa. Uova e larve, dunque, riescono a sopravvivere. Muoiono solo dopo i 75 gradi, ma il processo di lavorazione del grano non richiede temperature così elevate.
Come allontanare le tignole del grano: gli insetti presenti nei pacchi di farina e di pasta
Caldo e umidità presenti in cucina stimolano la schiusura delle uova e la trasformazione in larva. Prevenirne l’invasione è possibile, basta tenere ordinata la cucina, separando pacchi di pasta dalle farine, e inoltre non lasciando aperti i pacchi. Meglio utilizzare contenitori ermetici dove tenere la pasta. Altrimenti si può ricorrere ad alcuni metodi per allontanarle.
Oli essenziali agli agrumi o alle erbe aromatiche, le foglie di alloro, l’aceto per la pulizia della dispensa, sono tutti ottimi metodi naturali per prevenire l’invasione. Se si dovesse entrare a contatto con questi insetti, cosa fare? Non sono pericolosi e non sono contaminanti, perciò la pasta si può consumare tranquillamente nonostante la presenza di tignole.
Oltre alle farfalline della farina, possiamo avere la casa invasa da altri insetti, come formiche o cimici: Hai le cimici in casa? Il trucco per scoprirlo in un attimo e rimediare subito. E ancora: Basta un cucchiaino di questa spezia per allontanare le formiche: non crederai ai tuoi occhi.