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Il mio giardino non è più come gli altri: ho avuto un’idea geniale per creare un’oasi paradisiaca

Mi è bastato semplicemente creare delle graziose aiuole nel mio giardino per dargli subito un altro aspetto e renderlo un luogo quasi da fiaba.

aiuole in giardino quali piante scegliere in base allo stile
Un’aiuola a mezzaluna che racchiude una panchina di legno riciclata (RetidiDedalus.it)

Il vantaggio di vivere nelle zone più periferiche e residenziali delle città -o più semplicemente vivendo in campagna e in piccoli paesi di provincia- è la possibilità di avere uno spazio esterno che in centro è davvero difficile da trovare, a meno che non si tratti di qualche vecchia casa risalente alla prima metà del Novecento.

Ma quando si ha la fortuna di avere un giardino bisogna anche saperlo rendere funzionale e bello. Un spazio abitativo aggiuntivo da decorare ovviamente seguendo i propri gusti, che diventi un luogo accogliente in cui trascorrere le belle giornate o serate primaverili ed estive, quando il tempo più lo permette. La mia fortuna è proprio questa; una casa in zona residenziale che mi ha conquistato proprio per la presenza di uno spazio esterno, non grandissimo, ma nel quale mi sono immaginata. Il punto era che quando ho iniziato a viverlo niente rendeva giustizia all’idea che mi ero fatta o almeno questo fino a quando non ho deciso di ricreare in piccolo spazio di verde un’oasi naturalistica.

Come trasformare il giardino grazie alle aiuole e quali piante scegliere

oasi in giardino con cascata e piante
Giardino con un’oasi di cascate e piante tropicali (RetidiDedalus.it)

Il fulcro del mio giardino è un albero di magnolia nana già presente quando ne sono entrata in possesso ed è intorno a questo che è nata tutta l’dea di creare delle aiuole che per piante e colori delle infiorescenze potessero far risaltare ancora di più questo albero.

Ho optato così per aiuole che potremmo definire da parete, lasciando libero e fruibile con la presenza di un tavolo la zona centrale del giardino. Aiutandomi con dei sacchetti di sassi e della corteccia ho delineato, distanziandole, alcune aiuole dalla forma ad S che ho poi riempito alternando alla lavanda nana delle begonie con infiorescenze dalle nuance chiare e anemoni, con l’aggiunta finale nel punto più lontano dalla magnolia di un piccolo ulivo. Una sorta di linea che si apre e si chiude con due arbusti.

Ma non potevo certo fermarmi qui, il mio sogno era creare anche un vero e proprio angolo di paradiso dove rilassarmi e così nell’angolo più estremo del giardino ho creato una vera oasi con tanto di mini cascata e laghetto. Con pietre di scarto ho creato due diversi livelli, mentre l’acqua scende da un’anfora -questa sì appositamente acquistata- che nasconde il motorino per il riciclo dell’acqua. A completare il tutto ho scelto qui piante come l’aloe vera e il pistoforo nano alternato alla Nandina nana o anche conosciuta come bambù sacro per un tocco di colore.

Gli altri stili

Personalmente ho deciso di non seguire uno stile in particolare, ma è chiaro che proprio come so arreda una casa con un certo stile così lo si può fare anche per il giardino. Così per un giardino più classico si possono creare aiuole rialzate su muretto oppure in terra ma lasciando i vecchi oggetti come le anfore a fare da cofanetti dei fiori prescelti.

Per uno stile più romantico bisogna dar spazio a piante come le rose, mentre per un tocco più esotico non si può che optare per aiuole con base di ghiaia dal quale emergono piante grasse e succulente che offrono diverse forme e colori e richiedono anche poca manutenzione.

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